Certificati – Prossimi passi per Aletti: blue chip italiane ed europee

In sottoscrizione dal 17 giugno al 15 luglio, l’Aletti Step su FTSE Mib (IT0004506884), strumento che verrà emesso il 17 luglio 2009, con scadenza tre anni dopo. Il prodotto presenta 5 possibilità di rimborso anticipato, qualora in una delle date di valutazione (18 gennaio 2010, 19 luglio 2010, 17 gennaio 2011, 18 luglio 2011, 17 gennaio 2012) il valore dell’indice FTSE Mib sia superiore a quello iniziale di riferimento. Nel caso ciò avvenisse, l’investitore riceverebbe, oltre al rimborso del capitale iniziale, una cedola del 3,25% cumulata ogni sei mesi (quindi 6,50% nella seconda data di osservazione, il 9,75% nella terza, sino al 16,25% nella quinta data di rilevazione).

Se in nessuna delle date intermedie prestabilite, durante la vita del certificato, il sottostante ha realizzato una performance positiva rispetto al suo valore iniziale, il certificato Step giunge alla sua scadenza naturale e all’investitore si possono configurare tre scenari.

Nel caso in cui, a scadenza, il valore dell’indice sia superiore a quello di strike (indicativamente pari a 20.395 punti), il certificato rimborserà l’investimento iniziale più una cedola del 19,50%.

Nel caso in cui, invece, il sottostante abbia registrato a scadenza un valore inferiore o uguale a quello iniziale, ma superiore al livello di protezione (80%, indicativamente 16.316 punti), l’investitore ottiene la restituzione del valore nominale investito. Per perdite maggiori del sottostante, l’investitore riceverà il valore nominale di quanto inizialmente conferito, depauperato dalla performance negativa del sottostante, tuttavia non inferiore all’importo di rimborso minimo garantito a scadenza, pari al 20% (il floor).

In sottoscrizione inoltre, ma dal 29 maggio al 15 luglio, l’Aletti Step su DJ Eurostoxx 50 (IT0004498199), strumento che verrà emesso il 17 luglio 2009, con scadenza anch’esso tre anni dopo. Il prodotto presenta, però, 2 possibilità di rimborso anticipato, qualora in una delle date di valutazione (19 luglio 2010 e 18 luglio 2011) il valore dell’indice DJES50 sia superiore a quello iniziale di riferimento. Nel caso ciò avvenisse, l’investitore riceverebbe, oltre al rimborso del capitale iniziale, una cedola del 9% cumulata ogni anno (quindi il 18% nella seconda data di valutazione).

Se si giunge alla scadenza naturale del contratto, se il valore dell’indice è superiore a quello di strike (indicativamente pari a 2.452 punti), il certificato rimborserà l’investimento iniziale più una cedola del 27%.

Nel caso in cui, invece, il sottostante abbia registrato a scadenza un valore inferiore o uguale a quello iniziale, ma superiore al livello di protezione (90%, indicativamente 2.206,80 punti), l’investitore ottiene la restituzione del valore nominale investito. L’importo di rimborso minimo garantito a scadenza è pari al 10%.

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