Certificati – Inizio anno con il Turbo

Da metà febbraio sono entrati in quotazione i nuovi Turbo Certificate di BNP Paribas, prodotti simili ai Covered Warrant ma con un rendimento potenziale superiore per l’elevato grado di leva su cui è basato il loro funzionamento. Nelle scorse giornate sono inoltre entrati in quotazione un’Athena Relax su Eni/Enel (Isin NL0009099928) e un Bonus Cap con sottostante l’indice DJ Eurostoxx 50 (Isin NL0009099894). E’ utile precisare che il prezzo indicato in Borsa sarà condizionato da numerosi fattori tra cui citiamo: la vita residua, la performance e la volatilità dell’asset sottostante, i tassi di interesse, i tassi di cambio e gli spread sul debito.

I TURBO CERTIFICATE
BNP Paribas ha lanciato sul mercato una nuova linea di  Turbo Certificate. Questi certificati danno il diritto (e non l’obbligo) di acquistare (Turbo Long) o di vendere (Turbo Short) un sottostante a un prezzo fissato in anticipo (prezzo d’esercizio o Strike) a una data determinata (la data di scadenza). I Turbo hanno una Barriera disattivante la quale, se toccata durante la vita del contratto, porta alla sua risoluzione: per questo motivo hanno un costo inferiore ai Covered Warrant. I Turbo offrono inoltre un potenziale di guadagno nettamente superiore a quello di un investimento diretto nel sottostante grazie all’elevato effetto leva in quanto, con un minimo investimento (premio), si può beneficiare di guadagni cospicui. Il rischio di perdita, a differenza di altri prodotti derivati quali i future, è limitato al capitale investito. Sono adatti a investimenti di natura speculativa di breve termine ma anche per effettuare efficaci strategie di copertura finanziaria.

L’ATHENA RELAX SU ENI/ENEL
Un premio del 6%, pari a 6 euro per certificato, garantito dopo il primo anno, qualsiasi cosa accada ai due sottostanti Eni ed Enel. E’ il biglietto da visita del nuovo Athena Relax di BNP Paribas, in scadenza il 14 gennaio 2014. Prima di questa data, tuttavia, verranno offerte due opportunità annuali di uscita anticipata. Se l’11 gennaio 2012 o l’11 gennaio 2013, i due sottostanti si troveranno al di sopra dei rispettivi livelli iniziali, il certificato restituirà il valore nominale maggiorato di un premio rispettivamente di 6 e 12 euro. A scadenza, soddisfatte le medesime condizioni il premio salirebbe a 18 euro. In caso contrario, verrà salvaguardato il valore nominale del certificato (100 euro) se nessuno dei due sottostanti quoterà, in tale occasione, al di sotto del 60% del valore nominale.

BONUS CAP SU DJ EUROSTOXX 50
Il nuovo Bonus Cap lanciato da BNP Paribas ha come sottostante l’indice delle blue chip europee, il DJ Euro STOXX 50. Con una scadenza fissata all’8 gennaio 2014, il certificato rimborserà un minimo di 120 euro (performance del 20%) se il sottostante non toccherà mai, nel corso della vita, la Barriera posta al 60% del valore iniziale ovvero il 35% circa dalle quotazioni attuali del DJ Euro STOXX 50. Nel caso di performance superiori al 20%, il certificato restituirà la performance del sottostante fino a un massimo del 50%, fissato dal Cap. A partire dalle quotazioni attuali il rendimento potenziale di questo prodotto va da un minimo del 25% a un massimo del 56%. Nel caso in cui la Barriera venga toccata, si riceverà la performance del sottostante. In sostanza si rischiano solo i dividendi.

L’articolo è tratto da Market Scoop, la newsletter bisettimanale dedicata ai consulenti finanziari.
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