Credit Suisse cambia la denominazione della sua piattaforma Etf.
A partire dal 4 maggio, infatti, la sigla CS Etf sostituirà il termine Xmtch all’interno della qualificazione dei due Etf di diritto lussemburghese ETFplus, Xmtch on MSCI EMU Large Cap, e Xmtch on MSCI Emerging Markets, che diventeranno rispettivamente CS Etf on MSCI EMU Large Cap e CS Etf on MSCI Emerging Markets, mantenendo però invariati sia i codici identificativi ISIN e di negoziazione, sia l’obiettivo e le politiche d’investimento dei due fondi.
Tale modifica, è stata proposta anche dal Consiglio di Amministrazione di Xmtch (IE) plc, e agli azionisti dei propri comparti, con conseguente variazione della denominazione della società in CS ETF (IE) plc.
Inoltre, in occasione della stessa assemblea straordinaria convocata per il 16 aprile prossimo, la società irlandese chiederà anche di estendere la suddetta rettifica per gli Etf di diritto irlandese , con la differenza che sarà chiesto all’assemblea di approvare alcune importanti modifiche della politica d’investimento di tutti i comparti, che consentirà l’utilizzo anche di derivati, per una maggiore flessibilità operativa dei fondi stessi.
Dall’attuale struttura di Etf che prevede solo l’investimento fisico per la replica del benchmark, si passerebbe, così, ad un sistema che, valutato caso per caso dal gestore, comprenderebbe l’utilizzo anche di strumenti del mercato monetario e di contratti future e swap sull’indice di riferimento, ovvero su indici strettamente correlati ad esso, al fine di una migliore gestione della liquidità e riduzione del tracking error.