Lyxor, arriva l’etf che vuole fare l’americano

Si profila un gennaio di offerte e novità in casa Lyxor. La società, che è sul mercato italiano dalla sua nascita nel settembre del 2002, preannuncia tramite il suo referente nel nostro Paese per gli etf, Marcello Chelli, un ampliamento della gamma.

Giovedì 12 gennaio, intanto, entrerà in negoziazione su Borsa Italiana il Lyxor Etf Russell 2000, che consente di esporsi – si legge nella nota della società – sulle small cap americane.

Il nuovo strumento ha l’obiettivo di replicare il rendimento del Russell 2000 Index, un indice composto da circa 2mila società small cap quotate negli Stati Uniti e dotate di una capitalizzazione individuale media di 1,2 miliardi di dollari, con la più grande che arriva a 3,7 miliardi. La scelta dei titoli da inserire nell’indice e la loro ponderazione si effettuano in base a criteri di capitalizzazione e liquidità.

Le prime cinque società dell’indice Russell 2000 sono Healthspring Inc., Netlogic Microsystems, World Fuel Svcs Corp., Rosetta Resources Inc. e Henry Jack & Associates. I primi cinque settori sono invece servizi finanziari, tecnologia, consumi discrezionali, prodotti durevoli e salute.

“Con questa quotazione”, dice Chelli, “diventano cinque i Lyxor etf che permettono di investire sugli indici azionari statunitensi, mentre sale a 119 il numero dei nostri etf quotati su Borsa Italiana. Ma già prima della fine di gennaio è previsto un ulteriore ampliamento della gamma”.

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