Si preannuncia un avvio in netto ribasso a Piazza Affari con il FtseMib che è visto partire dai broker londinesi in calo di quasi un punto percentuale. Ieri nuovo allarme sulla finanza pubblica italiana. A rischio 13,7 miliardi di entrate. Secondo il ministro Saccomanni la ripresa globale è ancora a rischio. Tensioni confermate dalla nuova ripresa dello spread tra Btp e Bund tornato nuovamente oltre quota 190 punti. Dal fronte politico Renzi è salito nuovamente da Napolitano per formare il nuovo governo: secondo il premier ci sono le condizioni per fare un ottimo lavoro: priorità all’occupazione. Dal fronte societario buoni risultati da Mediobanca che ha di fatto raddoppiato i propri utili.
Mediobanca: ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 304,7 milioni di euro, raddoppiato rispetto ai 124 milioni di euro dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Positivo il contributo del portafoglio azionario (245,4 milioni contro una perdita di 33,4 milioni) derivante dagli utili delle cessioni azionarie e dal crescente apporto di Generali. Il margine d’interesse si è attestato a 535,1 milioni di euro, in rialzo del 3,4% dai 517,7 milioni di un anno fa.
Prodotto | Sottostante | Codice ISIN | Scadenza |
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BONUS CAP | MEDIOBANCA | NL0010399275 | 19/06/2015 |
Intesa Sanpaolo: Il Ceo Carlo Messina ha definito un passo importante il miglioramento dell’outlook sulla banca da parte di Moody’s. Messina ha inoltre aggiunto che Intesa Sanpaolo avrebbe una valutazione ancora più positiva se Ca’de Sass non fosse legata al debito sovrano italiano in quanto si trova in una delle migliori condizioni d’Europa.
Prodotto | Sottostante | Codice ISIN | Scadenza |
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BONUS CAP | INTESA SANPAOLO | NL0010399267 | 19/12/2014 |