Piazza Affari riapre i battenti in leggera contrazione all’indomani delle indicazioni arrivate dalla Banca centrale europea (Bce) che ha deciso di mantenere i tassi invariati. Intanto ieri il premier Matteo Renzi ha debuttato ufficialmente a Bruxelles. Dopo i rilievi Ue l’ex sindaco di Firenze ha dichiarato: “non abbiamo rassicurazioni da dare”. Quanto a possibili manovre aggiuntive ha detto che “l’Italia sa quello che deve fare”. A livello societario in primo piano oggi i conti di Telecom Italia, diffusi prima dell’avvio dei mercati. Il gruppo guidato da Patuano ha chiuso il 2013 con una perdita consolidata per 674 milioni euro, escludendo l’impatto della svalutazione dell’avviamento, l’utile sarebbe stato positivo per 1.513 milioni. Il fatturato 2013 si è attestato a 23,4 miliardi.