L’avvio delle contrattazioni a Piazza Affari, stando alle indicazioni in arrivo dai broker londinesi, non dovrebbe registrare variazioni significative. Il FtseMib ha registrato ieri un ennesimo rialzo favorito anche dal nuovo calo dello spread crollato ai minimi dal 2011 a quota 132. Fa specie vedere che i decennali italiani rendano quanto quelli britannici, mentre quelli spagnoli addirittura meno dei pari età statunitensi. A livello societario sotto i riflettori Banca MPS con le azioni che hanno inanellato ieri, prima giornata di contrattazione post aumento di capitale un convincente rialzo a scapito del calo messo a segno dai relativi diritti.
Telecom Italia: ieri a Piazza Affari si è portata sopra quota 1 euro per la prima volta dal maggio del 2011. Nella scorsa settimana il titolo Telecom Italia ha risentito positivamente di alcune indiscrezioni di stampa che ipotizzavano una ripresa delle trattative tra la russa Vimpelcom e i cinesi di Hutchison Whampoa per la possibile fusione delle loro due controllate italiane, H3G e Wind.
Prodotto | Sottostante | Codice ISIN | Scadenza |
---|---|---|---|
BONUS CAP | TELECOM ITALIA | NL0010399812 | 18/12/2015 |
Enel: Gli esperti di Mediobanca Securities hanno ribadito la raccomandazione su Enel a neutral con prezzo obiettivo a 3,60 euro. Gli analisti hanno ricordato che il management si è posto come priorità la riduzione dell’indebitamento a 37 milioni di euro nel 2014. Per il raggiungimento di tale obiettivo, il broker ritiene che tra le attività da cedere ci siano quelle detenute in Europa orientale: in Slovacchia colpite dalla debolezza dei prezzi e quelle in Russia impattate dai blocchi tariffari.
Prodotto | Sottostante | Codice ISIN | Scadenza |
---|---|---|---|
BONUS CAP | ENEL | NL0010399655 | 18/12/2015 |