Barometro Lyxor: fuga settembrina dagli etf azionari e obbligazionari

DEFLUSSI PER GLI ETF AZIONARI – A settembre il mercato europeo degli etf ha registrato flussi negativi, interrompendo così il trend persistentemente positivo dell’ultimo anno. È quanto segnala il barometro di Lyxor relativo ai flussi del mese rilevati sul mercato europeo. I deflussi netti osservati nel mese ammontano a 2 miliardi di euro. Le masse in gestione totali – di 344,9 miliardi di euro – sono rimaste pressoché immutate rispetto a fine agosto 2014, beneficiando dell’impatto positivo del mercato azionario (0,92% la variazione di prezzo dell’indice Msci Acwi Ntr in euro tra il 29 agosto 2014 e il 26 settembre 2014). Gli etf azionari hanno subito significativi disinvestimenti per 1,7 miliardi. In Europa, gli etf azionari tedeschi e dell’area euro hanno registrato cospicui deflussi – per un valore pari rispettivamente a 2,3 e a 1,2 miliardi – che si sono concentrati su un numero molto limitato di strumenti. Gli etf azionari sui paesi periferici e sulle small e mid cap in Europa hanno anche loro subito deflussi (dell’ordine di 325 e di 269 milioni rispettivamente), laddove gli afflussi verso gli etf value europei hanno toccato un massimo su un anno pari a 193 milioni.

DISINVESTIMENTI ANCHE PER GLI OBBLIGAZIONARI
– Con riferimento ad altri paesi sviluppati, gli etf statunitensi e giapponesi sono stati interessati da afflussi massicci per 908 milioni e 304 milioni, superando entrambi il valore medio di nuovi capitali netti calcolato su un anno. Anche i flussi verso gli etf azionari dei mercati emergenti proseguono a ritmi sostenuti a quota 711 milioni, concentrati prevalentemente su indici ampi oltre che su etf regionali asiatici. Anche gli etf obbligazionari sono stati costretti a subire deflussi, dell’ordine di 170 milioni, rispecchiando una pausa nel trend positivo osservato nell’ultimo anno. I deflussi hanno interessato soprattutto i titoli di Stato europei (788 milioni di euro), mentre gli etf sui Treasury statunitensi hanno registrato afflussi (468 milioni). Gli investitori continuano a privilegiare gli etf sulle obbligazioni societarie globali (con flussi per 134 milioni) dal momento che il profilo di rischio/rendimento offerto dai titoli corporate resta allettante. Sono proseguiti i deflussi dagli etf sui titoli obbligazionari high yield (per un valore di 215 milioni) a causa dei timori legati alle valutazioni già molto elevate. I flussi netti verso il debito dei mercati emergenti sono risultati pressoché invariati questo mese.

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