Si preannuncia una partenza positiva a Piazza Affari reduce da una striscia di rialzi consecutiva. Il tema che caratterizzerà la giornata è sicuramente legato alle banche popolari dopo la conferma, peraltro preannunciata, della riforma che costringerà i principali 10 istituti del Paese a trasformarsi in Spa entro 18 mesi. Una mossa che di fatto apre ad una nuova stagione di risiko bancario e di aggregazioni. Mentre Alitalia studia accordi con Ntv o Trenitalia, Eni si attrezza per tornare sul mercato dei bond con possibili 2 miliardi di emissioni destinati agli istituzionali.
Eni: Il Cda di Eni ha deliberato la possibile emissione di uno o più prestiti obbligazionari, da collocare presso investitori istituzionali, per un ammontare complessivo fino a 2 miliardi di euro o equivalente in altra valuta, da emettersi in una o più tranche entro il 31 dicembre 2015. Lo ha comunicato il Cane a sei zampe in una nota.
Prodotto | Sottostante | Codice ISIN | Scadenza |
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ATHENA | ENI | NL0010399168 | 03/03/2017 |
Pirelli: promossa da Ubs. Gli analisti del colosso bancario svizzero hanno alzato il giudizio sul gruppo degli penumatici a buy dal precedente neutral. Secondo Ubs, Pirelli ha mostrato una buona tenuta durante le difficoltà del mercato nel corso del 2014 ed è meno esposta alla pressione sui prezzi rispetto ai competitor.
Prodotto | Sottostante | Codice ISIN | Scadenza |
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BONUS CAP | PIRELLI | NL0010728002 | 14/07/2016 |