Piazza Affari dovrebbe aprire la seduta infrasettimanale in territorio positivo, in scia ai guadagni di Wall Street e di Tokyo. Ieri l’indice Ftse Mib ha superato quota 21.000 punti, soglia che non veniva oltrepassata dallo scorso settembre, grazie all’evoluzione della questione greca. Secondo il Financial Times, il piano per uscire dall’impasse non consisterebbe nella cancellazione del debito ma in un doppio swap, ovvero uno scambio dei vecchi titoli con bond legati alla crescita. Dal fronte macro, oggi è atteso l’indice Pmi servizi di gennaio. Ieri l’Istat ha certificato il ritorno della deflazione in Italia. A gennaio i prezzi al consumo sono diminuiti dello 0,4% rispetto a dicembre e dello 0,6% nei confronti di un anno fa, come non accadeva dal settembre del 1959. Tra i titoli, da monitorare il comparto bancario dopo il rally di ieri e in scia ai conti della spagnola BBVA che è tornata in utile nel quarto trimestre del 2014. A proposito di conti, oggi sono previsti quelli di Enel Green Power.
Pirelli: Il voto plurimo o maggiorato in assemblea è un tema che non appassiona Marco Tronchetti Provera, amministratore delegato e presidente di Pirelli. Il numero uno del gruppo, a margine della cerimonia di laurea honoris causa in Scienze dei materiali di Enrico Albizzati, ex Ad di Pirelli Labs, presso l’Università Bicocca a Milano, ha voluto sottolineare che ci sono altre priorità.
Prodotto | Sottostante | Codice ISIN | Scadenza |
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BONUS CAP | PIRELLI | NL0010728002 | 14/07/2016 |
Unicredit: è ancora in trattative con Banco Santander per la fusione della società di asset management del colosso spagnolo con Pioneer, controllata dall’istituto di piazza Cordusio. E’ quanto dichiarato dall’amministratore delegato del Banco Santander, Jose Antonio Alvarez, secondo cui l’operazione “ha molto senso”.
Prodotto | Sottostante | Codice ISIN | Scadenza |
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BONUS CAP | UNICREDIT | NL0010727863 | 14/07/2016 |