Source, al via nuove classi di azioni per il JPX-Nikkei 400 Etf

NUOVE CLASSI DI AZIONI – Novità in casa Source. La società emittente di etp ha lanciato le classi di azioni con copertura valutaria in dollari e in euro del fondo JPX-Nikkei 400 UCITS ETF. Non solo: ha anche ridotto la commissione di gestione annua dell’etf senza copertura dallo 0,29% allo 0,20%, percentuale quest’ultima che verrà applicata anche alle classi di azioni con copertura del rischio cambio.

L’INDICE – L’indice JPX-Nikkei 400 fornisce esposizione ai segmenti large e small cap, crescita e innovazione della Borsa di Tokyo, concentrandosi su società che possono generare valore per gli azionisti. Sviluppato da Nikkei e da Japan Exchange Group, seleziona titoli sulla base non solo delle dimensioni, ma anche della redditività del capitale proprio, dell’utile operativo, della trasparenza e della corporate governance.

IL COMMENTO DI SOURCE – “Negli scorsi anni il Giappone è stato uno dei mercati con i migliori risultati e nello stesso periodo l’indice JPX-Nikkei 400 ha registrato performance superiori a benchmark più conosciuti come il Nikkei 225 e il TOPIX”, ha dichiarato Michael John Lytle, chief development officer di Source. “Tuttavia le misure di stimolo che contribuiscono a ravvivare le prospettive di crescita economica del paese stanno anche indebolendo lo yen con conseguente diminuzione dei rendimenti totali degli investitori che non detengono investimenti denominati in questa valuta. Le nuove classi con copertura offrono protezione da un’ulteriore svalutazione, sia nei confronti del dollaro Usa sia dell’euro”.

VALUTE – Le versioni con copertura utilizzeranno contratti forward su valute a un mese. La versione con copertura in euro sarà scambiata su Xetra, mentre la versione con copertura in dollari sarà negoziata sulla Borsa di Londra. La versione senza variazioni è denominata in yen e scambiata su Xetra in euro e sulla LSE sia in dollari che in sterline.

AUTORIZZAZIONI – L’etf è autorizzato alla vendita in Australia, Finlandia, Germania, Irlanda, Italia (destinato unicamente agli investitori istituzionali), Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia (destinato unicamente agli investitori istituzionali), Regno Unito, Spagna, Svizzera (destinato unicamente agli investitori istituzionali) e Svezia.

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