Societe Generale quota su EuroTLX tre certificati Cash Collect PLUS+

NUOVI PRODOTTI – Societe Generale quota su EuroTLX tre nuovi certificati Cash Collect PLUS+ per puntare sull’andamento dei tassi di cambio del real brasiliano, del rand sudafricano e del rublo russo. Questa tipologia di strumenti rappresenta un’evoluzione dei tradizionali Cash Collect certificate e, grazie all’Effetto PLUS+ – oggi disponibile esclusivamente attraverso gli strumenti di Societe Generale – consente di avere a scadenza una protezione ulteriore del capitale in caso di perdite consistenti del sottostante. Se, infatti, a scadenza, il sottostante tocca la barriera, i Cash Collect rimborsano il Valore Nominale diminuito della perdita totale del sottostante. Al contrario i Cash Collect PLUS+ di Societe Generale forniscono un ulteriore paracadute, rimborsando il Valore Nominale diminuito soltanto della differenza tra la perdita del sottostante e la barriera, che nello specifico caso di questi tre nuovi prodotti, è pari al 40%.
Le principali caratteristiche di questi prodotti, in quotazione dal 29 settembre, sono: un premio distribuito su base trimestrale con effetto memoria (compreso tra il 6% e il 7,6% su base annua a seconda del tasso di cambio sottostante); la possibilità di estinzione anticipata dopo un anno dal lancio; un meccanismo di protezione condizionata a scadenza (3 anni) che, rispetto ai tradizionali certificati Cash Collect, ha l’ulteriore vantaggio di poter godere di uno specifico Effetto PLUS+ caratteristico di Societe Generale.

COME FUNZIONANO – Al termine di ogni trimestre l’investitore si troverà di fronte a due possibili situazioni:
1. la valuta emergente si è apprezzata rispetto all’euro oppure si è deprezzata ma non più della barriera, fissata al 40%: in questo caso il certificato riconosce un premio compreso tra 1,50% e 1,90% (a seconda del sottostante);
2. la valuta emergente si è deprezzata più del 40% rispetto all’euro: il certificato non stacca il premio, che però viene memorizzato e sarà riconosciuto in una delle successive date di osservazione trimestrali qualora si verificassero la condizione di pagamento del premio. Inoltre, dal quarto trimestre in poi, se la valuta emergente si è apprezzata, il certificato si estingue e riconosce il 100% del valore nominale, oltre al premio e quelli eventualmente non distribuiti in precedenza.

Nel caso in cui il certificato non sia stato liquidato in anticipo, possono verificarsi due scenari alternativi a scadenza:
1. se la valuta emergente sottostante non ha toccato la barriera e, quindi, non si è deprezzata più del 40% nei confronti dell’euro rispetto alla data di valutazione iniziale, l’investitore beneficia della protezione condizionata del capitale e riceve il 100% del Valore Nominale, oltre a tutti i premi eventualmente non distribuiti in precedenza;
2. in caso contrario, i nuovi prodotti di Societe Generale non si comportano come i classici certificati Cash Collect, grazie all’esclusivo Effetto PLUS+. L’investitore, infatti, registrerà una perdita attenuata sul Valore Nominale pari al deprezzamento della valuta emergente nei confronti dell’Euro, solo per la parte eccedente la barriera del 40%. Per esempio, di fronte a una perdita del sottostante del 41% alla data di osservazione finale, con un Cash Collect tradizionale l’investitore avrebbe consolidato una perdita del 41%. Tale perdita, invece, con un Cash Collect PLUS+ si riduce all’1%, con un rimborso del 99% del valore nominale.

Vincenzo Saccente, co-head Public Distribution di Societe Generale in Italia, ha commentato: “L’Effetto PLUS+ è un asso nella manica in più per chi si avvicina ad asset class interessanti in termini di rendimento ma storicamente molto volatili come le valute emergenti. Con questa emissione Societe Generale si è concentrata sulle valute di Russia, Sud Africa e Brasile, ma la nostra gamma offre la possibilità di prendere posizione anche su altri sottostanti”.

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