Etf: Russia, mai così in basso dal 1998

La seduta del 16 settembre si è chiusa positivamente solo per gli Etf che shortano gli indici settoriali e investono in obbligazionari.

Il migliore Etf è stato il DB X-T. DJ Stoxx 600 Oil and Gas (+4,46%). L’Etf della casa tedesca Deutsche Bank ha una commissione di gestione annua dello 0,65% e shorta i titoli europei a maggiore capitalizzazione del settore energetico.

Tra gli Etf che shortano gli indici settoriali buone performance anche per il DB X-T. DJ Stoxx 600 Banks Short (+4,03%), per il DB X-T. S&P 500 Short (+2,82%), per il DB X-T. DJ Euro Stoxx 50 Short Index (+2,48%), e per lo Sgam ETF XBear S&P/MIB (+2,01%).

Bene anche gli Etf che investono in obbligazionari con il J.P. Morgan ETF GBI EMU 7-10Y (+1,32%), con il J.P. Morgan ETF GBI EMU 5-7Y (+1,1%), con il J.P. Morgan ETF GBI EMU 3-5Y (+0,92%), e con il Lyxor Etf EuroMTS 7-10 Y (+0,75%).

Male tutti gli altri con gli Etf sulla Russia che hanno subito i maggiori ribassi. In particolare la Russia dove l’indice Micex della Borsa russa, sceso a 890 punti, ha sospeso per un’ora la contrattazione di tutti i titoli per eccesso di ribasso. I livelli raggiunti dal listino russo hanno precedenti solo nel periodo del default del 1998.

Il peggiore di giornata è stato il MA DaxGlobal Russia (-15,76%) seguito dal Lyxor Etf MSCI Eastern Europe (-10,32%), dal DB X-T. MSCI Russia Capped Index (-9%), dall’iShares FTSE Bric50 (-8,9%).

Male anche gli Etf che investono in Brasile e Corea con il DB X-T. MSCI Korea (-8,58%), con l’iShares MSCI Brazil (-8,38%), con il Lyxor Etf MSCI Korea (-7,95%) e con il Lyxor Etf Brazil (-6,26%).

Sul fronte degli Exchange Traded Commodities (ETC), rialzi solo per argento e oro.

L’Etfs Physical Silver (+1,75%) è stato il migliore di giornata seguito dall’Etfs Gold (+1,51%) e dall’Etfs Physical Gold (+1,26%). La decisione di “prestare” 85 miliardi di dollari a AIG per salvarla dal fallimento è una mossa chiaramente inflativa, che dovrebbe favorire il rialzo delle materie prime.

Male tutti gli altri con coloniali e metalli industriali che hanno subito le peggiori perdite.

Il peggiore di giornata è l’Etfs Coffee (-18,37%) che ha toccato i minimi degli ultimi 10 mesi ieri, sempre a causa della corsa verso la liquidità da parte dei trader. L´arrivo del nuovo raccolto brasiliano sta contribuendo alla debolezza.

Molto male anche l’Etfs Copper (-12,53%), l’Etfs Sugar (-11,78%) e l’Etfs Nickel (-8,79%)

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