Etf: il venerdì annulla i ribassi della settimana

La seduta del 19 settembre si è chiusa positivamente per tutti gli Etf a esclusione di quelli che shortano gli indici settoriali e che investono in obbligazionari. Le migliori performance sono state realizzate dagli Etf che investono in Russia e Brasile

Il migliore Etf è stato il DB X-T. MSCI Russia Capped Index (+23,03%). L’Etf della casa tedesca Deutsche Bank ha una commissione di gestione annua dello 0,65% e shorta i titoli a maggiore capitalizzazione del settore della borsa russa. Tra gli Etf che investono in Russia buone performance anche per il MA DAXGlobal Russia (+20,83%) e per il Lyxor Etf Eastern Europe (+18,03%).
 
Molto bene anche il Brasile con il Lyxor Etf  Brazil (+17,99%), con l’iShares MSCI Brazil (+15,43%), con l’iShares MSCI Latin America (+13,37%), con il DB X-T. MSCI Brazil (+10,92%) e con il DB X-T. MSCI Emerging Latin Amerika (+10%).

Male invece gli Etf che shortano gli indici settoriali. Il peggiore di giornata è stato il DB X-T. DJ Stoxx 600 Banks Short (-17,67%) seguito dal DB X-T. DJ Euro Stoxx 50 Short Index (-8,56%), dal DB X-T. S&P 500 Short (-7,18%), dal DB X-T. DJ Stoxx 600 Technology Short (-6,83%), dallo Sgam ETF Bear S&P/MIB (-6,5%)
 
Sul fronte degli Exchange Traded Commodities (ETC), rialzi per tutti gli Etc ad esclusione dell’oro. I migliori sono stati gli agricoli con performance che vanno dal +2,88% della soia al +11,53 del frumento.

Sul frumento gli analisti sono divisi sulle prospettive per il frumento nel breve termine. Alcuni parlano di un rally tecnico di breve termine mentre altri indicano che la siccità in alcune zone argentine (come la provincia di Cordoba) potrebbe prolungare il rialzo, perché la pioggia dall´1 aprile è stata al livello più basso dal 1983.

Molto bene anche i petroliferi con performance tra il +2,4% dell’Etfs Brent Oil  e il +9,61 dell’Etfs Crude Oil. Il petrolio ha recuperato molto terreno durante la settimana dopo aver segnato un minimo molto vicino a $90 il 16 settembre. Con la chiusura sopra $100 e il ritorno del backwardation nella prima parte della curva delle scadenze, lo scenario torna ad essere rialzista nel breve.

Male invece l’oro che chiude vicino al -2%. Dopo una settimana in fortissimo rialzo, le quotazioni dell’oro sono state in calo venerdì a seguito delle diverse misure che prenderanno gli Stati Uniti per rassicurare i mercati finanziari. La creazione di liquidità implicita in queste misure non potrà che giovare per i metalli preziosi nel medio termine.

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