L’EMISSIONE – BNP Paribas ha annunciato l’emissione sul Sedex di Borsa Italiana di una nuova serie di certificate Top Bonus su basket di azioni delle maggiori società quotate italiane e straniere, con scadenze comprese tra i 6 e i 24 mesi. A seguito del successo del primo lancio, avvenuto a giugno di quest’anno, BNP ha lanciato una nuova famiglia di Top Bonus con premi potenziali compresi tra il 3,5 e il 33%. I Top Bonus Certificate su basket di azioni offrono la possibilità di investire su uno o più settori, nel caso in cui i singoli sottostanti componenti il basket appartengano a settori diversi. Permettono inoltre di ottimizzare il portafoglio rispetto all’investimento diretto sul sottostante in caso di mercati laterali – ovvero mercati che non hanno una chiara direzione rialzista o ribassista – offrendo un miglior profilo di rendimento potenziale e la possibilità di ottenere un premio a scadenza anche a fronte di lievi flessioni dei sottostanti.
LE CARATTERISTICHE – A scadenza sono possibili due scenari:
– se nessuna delle azioni che compongono il basket di titoli azionari sottostanti quota a un valore inferiore al livello Barriera, il Certificate restituisce il valore nominale di 100 euro più un premio, compreso per queste emissioni tra il 3,5% e il 33%
– se anche una sola delle azioni che compongono il basket di titoli azionari sottostanti a ogni Top Bonus quota, a scadenza, a un valore inferiore al livello Barriera, all’investitore viene restituito un importo commisurato alla performance dell’azione che ha registrato la performance peggiore all’interno del basket Infine, i Top Bonus su basket di sottostante americani, grazie all’opzione Quanto godono di una protezione rispetto all’oscillazione del tasso di cambio tra euro e dollaro USA.
Nevia Gregorini, responsabile Public Distribution di BNP Paribas Corporate & Institutional Banking, ha dichiarato: “I Top Bonus sono particolarmente indicati per gli investitori alla ricerca di rendimenti interessanti anche in caso di moderati ribassi del sottostante. Inoltre, a differenza dei Bonus Cap, che hanno una barriera osservata in continuo, questo tipo di prodotto permette di ottenere un premio se a scadenza il valore dell’azione con performance peggiore del basket di titoli sottostanti risulta uguale o superiore alla barriera. Infine, dal punto di vista fiscale, le eventuali plusvalenze possono essere compensate con le perdite derivanti da altri investimenti”.