Vanke Co Ltd, salita alla ribalta della cronaca italiana grazie a un proprio padiglione all’Expo2015, al pari di uno stato o di pochissime aziende come CocaCola, è un gigante dell’immobiliare cinese. Con 26.34 Miliardi di Euro di giro d’affari annuo, si posiziona al 10° posto fra le più grandi aziende private in Cina ed è al 356° nel mondo.
Il core-business di Vanke è l’immobiliare civile, con immobili costruiti in 66 diverse città cinesi e dal 2013 investimenti anche in Hong Kong, Singapore, San Francisco, New York e Londra. Ciononostante ha deciso di entrare nel Fintech. In un comunicato, il colosso spiega di avere grandi aspettative dal settore, che sicuramente avrà uno sviluppo organico e considerevole anche grazie ad un sempre più organizzato contesto legislativo cinese.
Evidentemente questo “sentiment” è diffuso fra i grandi gruppi immobiliari cinesi, infatti prima di Vanke erano già entrati nel Fintech anche Dalian Wanda Group, Evergrand Group, Greenland Group, Country Garden Group e Kaisa Group.
Il target di Vanke è stato il “controllo” della piattaforma Penging con un investimento di circa 300 milioni di yuan (40 Milioni di Euro).
Penging è una piattaforma Fintech con sede a Shenzhen, costituita nel 2014 come joint venture da 22 società quotate in Borsa in Cina o all’estero. L’attività principale della piattaforma è il prestiti peer-to-peer per il finanziamento degli approvvigionamento delle micro e piccole imprese. Sono già 303.100 gli investitori coinvolti, con un rendimento aggregato sugli investimenti di 272 Milioni di Yuan (36,7 Milioni di Euro).
Prima di firmare l’accordo, Vanke ha condotto sei mesi di due diligence dettagliata e ha sviluppato una conoscenza approfondita del modello di business di Penging, del processo di controllo, dei rischi e della forza lavoro. Nel comunicato emanato lo scorso 23 Agosto non è stato esplicitato quante azioni Vanke abbia rilevato, ma è comunque diventato il primo investitore.
Con l’acquisizione Zhu Jiusheng, ex senior vice-presidente di Vanke, entrerà nel board di Penging.