Il rimbalzo è stato sostenuto soprattutto dal settore finanziario e in particolare da Citigroup che ha guadagnato il 30% dopo la notizia dei primi due mesi dell’anno chiusi in utile. I depositi della banca sono relativamente stabili e continuano ad offrire credito a privati e imprese. Tale rimbalzo è stato sostenuto anche dalle dichiarazioni di Bernanke che ha richiesto una revisione delle regole di vigilanza del mercato e garantito che la Fed continuerà a sostenere il settore finanziario. Ha inoltre prospettato che la crisi potrebbe terminare anche quest’anno e la ripresa iniziare già dal 2010 se si stabilizzerà il sistema bancario.
Nei giorni successivi buoni risultati anche dal settore hi-tech: Tezas Instruments (+6,7%) ha dichiarato di attendersi ricavi tra 1,79 e 2,05 miliardi di dollari nell’esercizio corrente, Apple +4,5%, Google e Microsoft +3% e Hewelett-Packard +5,8%.
Le vendite al dettaglio escluse le auto, a febbraio sono calate meno del previsto (-0,1%). Questo è un importante indicatore per la crescita economica statunitense e la notizia potrebba aumentare la fiducia.
Il tasso di disoccupazione a gennaio è salito oltre il 10% in quattro stati, mentre a livello nazionale è arrivato all’8,1%.
La scorsa settimana le scorte di petrolio sono aumentate di 700 mila barili. Il greggio a New York è intorno ai 45,40 dollari al barile.
Eppure nonostante alcuni dati macroeconomici negativi sembra che, almeno momentaneamente, sia tornato un po’ di ottimismo.
L’analisi dei migliori e peggiori comparti inclusi nell’area azionari America vede il fondo MS US Property Fund in vetta alla classifica nella settimana che va dal 9 al 13 marzo con una performance positiva del +21,6%.
Il comparto, lanciato nel gennaio 1996, gestisce un patrimonio di 45 milioni di dollari e ha registrato una performance YTD negativa -18,2% contro una performance a 3 anni del -25,8%.
Il benchmark di riferimento è il FTSE EPRA/NAREIT Equity REITs Index.
Il comparto investe in azioni di società appartenenti al settore immobiliare statunitense. Il comparto intende investire in valori mobiliari commercializzati presso il pubblico ed emessi da fondi azionari chiusi statunitensi denominati “Real Estate Investment Trusts” (“REITS”) (fondi di investimento immobiliare) e da entità similari, definite “Real Estate Operating Companies” (“REOCS”) (società operative immobiliari). REITS e REOCS sono società che acquisiscono e/o sviluppano proprietà immobiliari allo scopo di effettuare investimenti a lungo termine. Esse investono la maggior parte della propria attività direttamente in beni immobili e ricavano le loro entrate principalmente dai canoni di locazione. Nel selezionare i valori mobiliari ai fini dell’investimento, il comparto considererà fattori quali la natura, la qualità, la commerciabilità e l’idoneità ad essere locati dei beni immobili rappresentati, nonché la qualità dei conduttori e degli amministratori delle società.
I MIGLIORI FONDI AZIONARI DAL 09/03 AL 13/03
| Valuta | fondo | percentuale |
| USD | MS US PROPERTY FUND | 21,63% |
| EURO | SANPAOLO INVEST EQUITY USA BLUE CHIPS FUND | 18,79% |
| EURO | UBS (LUX) KEY SELECTION SICAV – US EQUITIES | 17,69% |
| EURO | PARWORLD TRACK NORTH AMERICA | 16,98% |
| EURO | M&G NORTH AMERICAN VALUE FUND | 15,34% |