Lo Shanghai Composite ha guadagnato lo 0,3% in seguito all’annuncio del governo di voler intensificare le misure di sostegno all’economia nell’area dellos tretto di Taiwan. I listini sono stati trainati anche dalle società del comparto automobilistico come Chongqing Changan Automobile che è salita del 10% dopo l’annuncio che le vendite di aprile sono aumentate del 51%.
La Banca Centrale cinese ha poi affermato che manterrà una politica monetaria allentata e che sosterrà il sistema bancario attraverso l’immissione di liquidità necessaria per garantire un regolare funzionamento del mercato del credito.
I titoli bancari sono stati sostenuti anche dalle ulteriori affermazioni della banca centrale che taglierà ulteriormente il quoziente delle riserve obbligatorie richieste alle banche per spingere ulteriormente la concessione di prestiti.
Dopo la chiusura per festività l’indice Nikkei ha guadagnato il 4,6% sostenuto dai bancari che hanno beneficiato dei dati migliori delle attese degli stress tests effettuati sulle banche americane e dai dati dell’economia e del mercato del lavoro Usa.
Nintendo, poi, ha annunciato profitti record per 5,6 miliardi di dollari per l’esercizio conclusosi il 31 marzo, mentre prevede un calo degli utili del 12% per l’anno in corso. Nel settore dell’elettronica la società è stata l’unica ad aver resistito alla crisi grazie al successo internazionale dei suoi prodotti.
Sul fronte industriale, i dati migliori della attese di ADP sull’occupazione nel settore privato americano, ha portato ottimismo soprattutto tra gli esportatori, visto che l’america è il primo partner commerciale del giapponese.
L’analisi dei migliori e peggiori comparti inclusi nell’area azionari PAcifico vede il fondo Invesco Japanese Equity Core Fund in vetta alla classifica nella settimana che va dal 5 al 11 maggio con una performance positiva del +8%.
Il comparto, lanciato nell’aprile 2001, gestisce un patrimonio di 171 milioni di dollari e ha registrato una performance YTD positiva +25,4% contro una performance a 3 anni del -9,2%.
Il benchmark di riferimento è il S&P IM Fund Equity Japan Index.
Il comparto investe principalmente in azioni di società di diritto giapponese, sebbene il portafoglio potrà comprendere, se il gestore lo riterrà opportuno, azioni di società costituite altrove i cui proventi siano realizzati in Giappone o che vi abbiano interessi sostanziali. Il comparto investirà in titoli quotati o negoziati in Mercati Riconosciuti.
I MIGLIORI FONDI AZIONARI DAL 05/05 AL 11/05
Valuta | fondo | percentuale |
USD | INVESCO JAPANESE EQUITY CORE FUND | 8,06% |
USD | HSBC GIF SINGAPORE EQUITY | 8,02% |
EURO | BRIGHT OAK GEO ASIA/PACIFIC | 7,29% |
EURO | M&G JAPAN FUND | 7,17% |
USD | CAF THAILAND | 7,17% |