Si chiama Abacus Invest 2, ed è la naturale prosecuzione del fondo di private equity Abacus 1, nato nel 2006. Il suo obiettivo è di raggiungere la raccolta di 100 milioni di euro; è un fondo che si focalizzerà sul segmento ad alto potenziale e bassa intensità competitiva delle Pmi italiane, principalmente attraverso operazioni di Leveraged Buy-Out e di Capitale di Sviluppo.
Abacus Invest 1 aveva investito 30,8 milioni di euro in 3 anni, acquisendo 6 società e il piano di dismissione del portafoglio e tutt’oggi prevede di conseguire un multiplo del capitale investito di 1,8x, entro il 2013.
La strategia del nuovo fondo Abacus è anch’essa ben definita, con l’obiettivo di acquisire quote di maggioranza o minoranza qualificata delle aziende target, focalizzandosi su segmenti aciclici e a bassa intensità di capitale, con un fatturato tra i 10 e i 100 milioni di euro, nei settori alimentare, cura della persona, beni di lusso, moda, bio medicale e servizi innovativi.
Il fondo privilegerà aziende dal brand forte e coinvolgerà managers, interni od esterni all’azienda, di comprovato successo, esperienza e professionalità.
Abacus punta inoltre ad ottenere il supporto esterno da importanti banche, associazioni di categoria, manager di successo e università.
Il fondo terrà conto di alti standard etici nell’investimento, perché sono alla base del successo a lungo termine delle aziende, e si prevede inoltre la creazione di un Advisory Board, comitato composto da 12 membri scelti tra imprenditori di successo, che fornirà un parere vincolante sugli investimenti proposti dal Management Team, e contribuirà alla gestione delle società in portafoglio, quindi ad individuare nuove opportunità di business.