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Le azioni a livello globale hanno chiuso al rialzo per la seconda settimana consecutiva, sulla scia dei dati economici – generalmente migliori del previsto, di un incremento della crescita top-line degli utili delle società americane e del fatto che gli investitori hanno realizzato che la politica monetaria a livello globale potrebbe rimanere espansiva finché le condizioni del mercato lo richiederanno.
I mercati sono stati dominati da movimenti di liquidità, in particolare aumenti di capitale e acquisizioni.
La Banca di Inghilterra ha pubblicato il suo report trimestrale sull’inflazione; malgrado preveda un ritorno al tasso programmato verso la fine del periodo di previsione, la BoE si aspetta anche che l’inflazione scenderà al di sotto del target nel periodo, nonostante l’immissione nel sistema di altri 25 miliardi di sterline.
La crescita dei mercati emergenti a livello globale rimane solida, sebbene alcune differenze regionali, sviluppatesi all’inizio del ciclo, si siano intensificate con il trascorrere di ciascun trimestre.
VIEWS
La recessione globale è terminata nel corso del terzo trimestre del 2009. I bassi tassi di interesse, l’inflazione in calo e lo stabilizzarsi del mercato del lavoro dovrebbero permettere alla crescita di continuare a migliorare nel 2010. La crescita a livello globale potrebbe però faticare a raggiungere un trend sostenibile fino al 2011.
I prezzi al consumo dovrebbero continuare a sgonfiarsi per gran parte del 2009. Se sostenuto, l’aumento del prezzo del petrolio potrebbe portare ad un ritorno di un’inflazione headline positiva.
La visita in Cina del Presidente Obama è l’evento principale di questa settimana, con un focus sul renminbi. Il mercato sta speculando sul fatto che le autorità cinesi potrebbero permettere un apprezzamento della valuta.