Gentile Dottoressa, Egregio Dottore, Facendo seguito all’enorme interesse concretizzatosi attraverso ingenti flussi di sottoscrizioni provenienti dalle reti di collocamento sia in Italia che nel resto d’Europa, La informiamo che il Consiglio di Amministrazione della sicav Pictet Funds (Lux) ha deliberato di chiudere ad ulteriori sottoscrizioni il comparto Pictet Funds (Lux) – Convertible Bond Fund. Secondo quanto risulta a Bluerating tutti i distributori di Pictet hanno ricevuto oggi questa comunicazione che annuncia un vero e proprio record per l’industria dei fondi comuni.
Il PF (Lux) – Convertible Bond Fund “lanciato solo lo scorso 1 febbraio – continua la lettera – ha in pochi giorni riscosso tra i nostri clienti un successo al di là dell’atteso e, alla chiusura della giornata di ieri 9 febbraio, gli attivi in gestione hanno già raggiunto EUR 800 milioni”, di cui 150 milioni nel solo mercato italiano. “Si tratta di una massa in gestione significativa – continua la lettere della società – e, al fine di proteggere gli interessi degli investitori che hanno già acquistato questo prodotto, Pictet ha deciso di chiudere fino a nuova indicazione le sottoscrizioni al comparto”.
In effetti, tenuto conto da un lato delle caratteristiche di liquidità di questa classe d’investimento (articolo Nuovo fondo per Pictet) e dall’altro lato del particolare stile di gestione adottato dal gestore del fondo (Jabre Capital Partners), ulteriori afflussi di sottoscrizioni potrebbero generare delle condizioni di gestione non più ottimali.
Cifre alla mano si tratta di un vero e proprio record di raccolta, considerando che il tutto è stato realizzato in soli 9 giorni dal lancio del fondo. “Il messaggio per il mercato e tutta l’industra dei fondi è importante e positivo – commenta Luca Di Patrizi, responsabile per la distribuzione in Italia dei prodotti Pictet – anche in tempi difficili, confezionando un buon prodotto, su un’asset class particolarmente adatta per l’attuale contesto di mercato e con un eccellente gestore (Philippe Jabre), è possibile offrire valore ai propri clienti ed essere quindi premiati sul lato commerciale al di là di quanto ragionevolmente atteso”.