Attenti ai prezzi delle polizze. Potrebbero aumentare. L’allarme arriva direttamente da Fabio Cerchiari, presidente dell’Ania, che è convinto che la richiesta di maggiore patrimonializzazione delle compagnie assicurative, così come richiesto da Solvency 2, potrebbe pesare sui prezzi delle polizze.
“L’industria assicurativa europea ha dimostrato, anche nel periodo della crisi, una grande solidità. Le regole attuali hanno funzionato e garantito i cittadini” ha affermato Cerchiai nel suo intervento al Forum Axa. “Nessuna compagnia assicurativa è fallita, perchè noi lavoriamo per un’ottimizzazione dei rendimenti che siano accettabili e verificati nel tempo. Lavoriamo con orizzonti temporali lunghi e così dovrebbe fare tutta l’economia, oppure si finisce per costruire sulla sabbia”.
Insomma è il momento di rendersi conto che le compagnie di assicurazioni hanno dato un contributo importante al paese e all’Europa in termini “di stabilità e supporto all’economia”.
“In futuro si dovrà ripensare ad un welfare diverso, perchè quello attuale è pensato per una società che non esiste più” ha continuato Cerchiai. “Non basta più rincorrere il pareggio dei conti, senza dare più servizi. Allora va ripensato complessivamente l’intero sistema”. Ma un ripensamento che non deve passare solo da Solvency 2 anche perché, secondo Cerchiai, la normativa in questione “richiede requisiti patrimoniali inutili, con una allocazione di capitale eccessiva e quindi anche rischiosa, che finirà per pesare sui prezzi. C’è un concreto rischio di ‘over-regulation’ e questo può diventare un costo sociale”.