Risparmio gestito – Opportunità in Thailandia

Da quando la situazione politica è tornata alla normalità in maggio, la borsa di Bangkok ha registrato un aumento di circa il 30% e, anche in questo caso, riteniamo che non si tratti solo di una breve ripresa alimentata dagli sviluppi economici, ma piuttosto dell’inizio di un ritorno alla normalità e alla stabilità. Le valutazioni sul mercato dei titoli Tailandesi resta molto interessante, sia in termini assoluti che relativi rispetto ad altri Mercati Emergenti. Gli utili aziendali  aumentano rapidamente e le stime sugli utili futuri potranno ancora essere riviste al rialzo. La crescita annua dei redditi varia attualmente fra il 10% e il 20% ed esistono numerosi fattori che ci fanno ritenere che questa tendenza perdurerà per molti degli anni a venire. Allo stesso tempo, la dinamica dei profitti delle aziende tailandesi è ancora frequentemente sottovalutata, e – a causa di ciò e dei lunghi anni di agitazione politica – il paese è decisamente poco presente nella maggior parte dei portafoglio globali. Di conseguenza esiste ancora un buon potenziale di ripresa.

La Tailandia potrebbe essere sul punto di sperimentare una forte crescita economica simile a quella vista agli inizi degli anni Novanta,” dice Monson. Un progresso facilitato dalle riforme del governo, dalla deregulation e dagli investimenti pubblici, così come dagli afflussi costanti d’investimenti stranieri diretti. Monson:“I risparmi interni sono cresciuti molto negli ultimi anni, e questi fondi sono disponibili per aumentare i consumi e i prestiti. Ciò significa che potremmo assistere a un boom degli investimenti, seguito da notevoli aumenti di produttività, stipendi e prosperità.” Negli anni a venire, i consumi interni e il mercato interno in genere saranno probabilmente il motore della crescita e la fonte delle migliori possibilità di guadagno per gli investitori, soprattutto perché l’economia è sostenuta da una bassa disoccupazione e un crescente sviluppo del turismo. Uno scenario veramente negativo per la Tailandia sarebbe concepibile sono nell’ambito di un crollo economico della regione Asiatica e, ad oggi, non esistono segni che ciò possa verificarsi.

Un altro punto positivo per gli investitori è il mercato azionario, molto ampio, relativamente liquido: contrariamente alla Malesia e all’Indonesia, il mercato azionario tailandese riflette la larghezza dell’economia tailandese e presenta anche interessanti valutazioni. Raiffeisen Capital Management attualmente preferisce nomi orientati verso il consumatore, banche selezionate, e società immobiliari. A breve termine, i recenti forti guadagni sui prezzi delle azioni potrebbero essere seguiti da flessioni in qualsiasi momento. A lungo termine, esiste senz’altro una probabilità di guadagno a due cifre per gli anni a venire.

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