Assogestioni, per Fondaco 1 miliardo di raccolta

Un mese da ricordare; a memoria d’uomo viene difficile ricordare il caso di un gruppo capace di portare a casa in un solo mese, oltretutto negativo a livello di raccolta globale, circa un terzo del proprio patrimonio  (circa tre miliardi di euro a novembre, ora oltre 4). Da noi interpellata sulla genesi di tali cifre, la società ha annunciato un imminente comunicato stampa; nel mentre non resta che lanciarsi in ipotesi personali. Un dato però è interessante: la Fondaco Lux, autrice di 1,13 miliardi di euro, ha visto incrementare di 3 fondi il proprio portaglio; un legame potrebbe esserci. Ma passiamo all’analisi generalizzati.

Il settore chiude l’anno con una raccolta positiva e pari a oltre 1 miliardo. Obbligazionari, Azionari, Bilanciati e Flessibili i prodotti scelti dai risparmiatori nel corso del 2010. A dicembre i fondi Round-trip raccolgono oltre 1 miliardo. Durante il periodo di rilevazione i fondi di diritto estero hanno raccolto 596 milioni di euro. Azionari, Bilanciati e Flessibili sono le categorie preferite dai sottoscrittori. Il dato complessivo di raccolta è sfavorevole alle sottoscrizioni per circa 3,2 miliardi di euro e gli asset del settore sono pari a 452,5 miliardi di euro.
I prodotti Bilanciati hanno chiuso il mese con una raccolta di 399 milioni di euro e un patrimonio di 21,5 miliardi, equivalenti al 4,7% degli asset investiti in fondi comuni aperti.
Per i Fondi Flessibili la raccolta è pari a 366 milioni di euro. Il patrimonio, in crescita, vale oggi 66,7 miliardi, il 14,7% degli asset totali.
I Fondi Azionari hanno rastrellato sul terreno 167 milioni ed hanno chiuso provvisoriamente il periodo di rilevazione con un patrimonio in crescita pari a 104 miliardi di euro, il 23% degli asset del settore.
I Fondi Hedge hanno archiviato il mese con 304 milioni di euro di deflussi e con asset pari a 12,7 miliardi, equivalenti al 2,8% del patrimonio complessivo detenuto in fondi comuni. Dicembre ha portato deflussi anche per i Fondi Obbligazionari, per loro il saldo provvisorio è stato di 1,5 miliardi e il patrimonio, che si è arroccato a 186 miliardi di euro, vale alla fine dell’anno il 41,1% degli asset complessivi. I Fondi di Liquidità hanno sopportato deflussi per 2,3 miliardi di euro e godono di un patrimonio pari a 62 miliardi, il 13,7% degli asset del settore.
I Fondi di diritto estero gestiti da gruppi italiani hanno fatto confluire nel sistema investimenti per oltre 1 miliardo di euro. È invece negativa di 437 milioni la raccolta provvisoria dei prodotti cross-border. I Fondi Esteri chiudono complessivamente il periodo di rilevazione con un patrimonio che vale il 57,2% degli asset impiegati in fondi comuni di investimento, pari a 258,7 miliardi di euro. Al 31 dicembre il 77,5% del patrimonio è detenuto dai Gruppi italiani, mentre il restante 22,5% fa capo ai Gruppi Esteri.

Tornando all’analisi societaria, oltre al primato di Fondaco, spicca il secondo posto di Mediolanum con 214 milioni di euro, seguita da Generali con 82 milioni di euro. Maglia nera per il gruppo Intesa (1,11 miliardi di euro in uscita), sul quale pesano in maniera evidente i deflussi di Eurizon sgr (1,12 miliardi)

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!