I Morningstar European Fund Awards 2011 si sono svolti il 10 marzo a Vienna nell’ex borsa dei valori austriaca “Börsensaal”. Sono solo due i premi “Gestore dell’Anno”, per la categoria Azionario Europeo e per la categoria Azionario Globale.
Il riconoscimento si basa sull’analisi dei 30 migliori team di ricerca fondi a livello pan europeo. Per qualificarsi alla nomina, i gestori devono dimostrare di aver realizzato una performance eccellente nell’anno precedente e di aver maturato capitale per gli azionisti nel lungo termine durante tutto il periodo di gestione del fondo. L’analisi tiene conto anche delle commissioni, della qualità della gestione, del processo di investimento e della casa di gestione.
All’annuncio delle nomine, Christopher J. Traulsen, Morningstar, ha scritto di Graham French: “Graham French impersona molte delle qualità che ci piace trovare in un gestore. È in M&G da più di vent’anni ed è responsabile di un team solido e stabile. Il suo approccio all’investimento è di lungo termine e focalizzato sulla selezione di aziende che allocano il capitale in maniera razionale e che sono rispettose degli azionisti, caratteristiche che sono coerenti con l’attenzione a creare valore e a proteggere il capitale degli investitori nel fondo. French è anche un investitore paziente e il suo metodo è testato dal tempo. Per il fondo M&G Global Basics, cerca opportunità nel lungo termine tra i mattoni che fondano l’economia globale. Questo mette il fondo in un’affermazione di rischio maggiore in quanto i suoi temi d’investimento possono essere fuori dai trend, ma French ha la pazienza di guardare oltre l’underperformance nel breve termine, forte della sua convinzione nelle potenzialità di un titolo”.
Il fondo M&G Global Basics è un fondo azionario globale gestito da Graham French dal lancio il 17 novembre 2000.* Graham punta a sfruttare temi strutturali globali, come la crescita dei salari nelle economie emergenti, attraverso posizioni sia nelle industrie cosiddette “primarie” – ovvero quelle aziende coinvolte nell’estrazione delle materie prime – sia nelle “secondarie” – ovvero quelle società che si occupano di convertire le materie di base in prodotti e servizi destinati alle aziende e ai consumatori. French in particolare fovaorisce le aziende occidentali che hanno una forte posizione di mercato nelle economie emergenti e traggono profitto dalla crescita dei consumi. Dal lancio il fondo ha ottenuto una performance del 9.4% l’anno