Anasf vs Assonova: chi ha ragione?

Nuovo capitolo nella disputa tra Anasf e Assonova. A seguito dell’articolo pubblicato da Bluerating venerdì scorso circa un’imminente azione legale da parte dell’associazione guidata da Arrigo Nano nei confronti di Anasf (l’articolo completo al link https://www.bluerating.com/banche-e-reti/180-banche/19156-assonova-lotta-con-anasf-per-il-suo-riconoscimento.html?tag=Assonova&fld=associazioni) pubblichiamo il commento del presidente di quest’ultima, Maurizio Bufi.

“Rispondo all’invito di Bluerating per commentare brevemente quanto pubblicato sul sito della testata, venerdì 23 settembre, in merito ad Assonova. Anasf contesta la posizione di Assonova, trovandola priva di fondamento alla luce della storia e del presente dell’Associazione, ben noti agli operatori del settore e alle Autorità preposte.

Lungi da noi l’impedire ad Assonova di fare nuovi iscritti, convinti che il pluralismo associativo sia, in questo, come in altri settori, un valore condivisibile. Ciò nonostante, ad oggi Anasf è l’unica associazione di categoria che rappresenta esclusivamente promotori finanziari. Respingiamo quindi al mittente le contestazioni di Assonova nei nostri confronti, ribadendo che la posizione della nostra Associazione discende non già da pregiudiziale rifiuto di ascoltarne le ragioni, bensì da un’approfondita valutazione di ogni dato – giuridico e fattuale – rilevante nella fattispecie”.

A questo punto non resta che chiedere il parere dei lettori: siete d’accordo con la posizione di Anasf? O condividete invece le rimostranze di Assonova, sostenendo la necessità di dare spazio anche alle associazioni più piccole? Aspettiamo i vostri commenti.

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