Due nuovi fondi targati M&G sono disponibili con effetto immediato agli investitori retail. Per esaudire le richieste dei clienti, la società di gestione ha infatti annunciato la registrazione nel Vecchio Continente dei comparti M&G Emerging Markets Bond e M&G Global Real Estate Securities, lanciati in origine per gli investitori inglesi rispettivamente nel 1999 e nel 2008.
In particolare M&G Emerging Markets Bond, gestito da Mike Riddell, ha un patrimonio di 27,6 milioni di euro e investe principalmente in strumenti di debito emessi nei mercati emergenti da soggetti come Stati, agenzie governative e debito corporate quotato sull’Indice Emerging Markets Bond. L’esposizione del fondo agli strumenti di debito può essere guadagnata attraverso l’uso dei derivati. Il fondo è diversificato per Paese e rating del credito con un’attenzione particolare alla ricerca macro-economica e analisi interna dei debiti di un Paese e degli asset sottostanti, e sfrutta l’expertise del team di credit research interno a M&G. Le prime cinque posizioni del fondo gestito da Riddell sono: Cile, Messico, Malesia, Colombia e Indonesia. M&G Global Real Estate Securities invece è gestito da Gillian Tiltman e ha un patrimonio di 82,5 milioni di euro. E’ un fondo azionario globale che investe in trust di investimento immobiliare e altri tipi di società immobiliari.
Il fondo è un portafoglio diversificato di società quotate le cui attività sono concentrate o legate al settore del real estate. Costruito con un approccio bottom up con una view di lungo termine, ha generalmente in portafoglio tra i 40 e i 60 titoli. “L’Europa è un mercato importante per M&G e abbiamo un dialogo costante con i nostri clienti per essere certi di soddisfare le loro esigenze di investimento”, ha commentato Matteo Astolfi, Director di M&G in Italia. “La registrazione in Europa dei fondi M&G Emerging Markets Bond e M&G Global Real Estate Securities è venuta dalla domanda dei clienti per questi fondi globali dalle solide performance”. Oltre all’Italia, i fondi sono ora disponibili per gli investitori di Austria, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Lussemburgo, Paesi Bassi, Norvegia, Spagna e Svezia.