M&G: è (ancora) il momento delle aziende di qualità

UTILITY, TLC E HEALTHCARE AL CENTRO DELLA SCENA – “Il secondo trimestre 2012 è stato caratterizzato da nervosismo per le prospettive dei mercati azionari”, osserva Stuart Rhodes, gestore del fondo M&G Global Dividend. “I timori circa il rallentamento dell’economia cinese hanno innescato le preoccupazioni per la diminuzione nella domanda di materie prime ed energia, e molte compagnie operanti in questi settori hanno vissuto fasi di debolezza. Le caratteristiche difensive dei settori utilities, telecomunicazioni, healthcare e beni di consumo hanno guadagnato il centro della scena, e hanno loro consentito di essere maggiormente resilienti rispetto ai mercati in generale”.

MALE EUROPA E AMERICA LATINA – “In termini geografici, l’America Latina è risultata essere un’area particolarmente debole, in particolare il Brasile, colpito sia dal calo nei prezzi delle commodities sia dalle preoccupazioni per la crescita economica. Anche l’Europa è crollata perché le probabilità di un collasso dell’euro sembravano sempre maggiori. Il Nord America si è invece dimostrato più resiliente, in quanto ha beneficiato dell’essere percepito a minor rischio, e la sua economia ha continuato ad esibire una certa espansione. Di conseguenza, nel secondo trimestre dell’anno, tendenze opposte al primo: i titoli di ‘qualità’ hanno vissuto un periodo fortunato, mentre le attività sensibili al ciclo economico hanno subito un ribasso dopo i recenti rialzi”.

INCREMENTARE LE POSIZIONI IN TITOLI DI QUALITA’ – “In questo contesto, abbiamo deciso di incrementare le posizioni nei titoli di ‘qualità’ o aggiungerne di nuove al fondo M&G Global Dividend: la scelta è verso quelle società che negli anni hanno registrato una crescita costante dei propri dividendi che ci si aspetta sarà mantenuta anche negli anni a venire. A mio avviso, questi titoli presentano al momento valutazioni allettanti considerate le loro prospettive di crescia nel lungo periodo. Alcuni esempi di queste aziende di ‘qualità’: Link REIT, specializzato in spazi retail e parcheggi auto, è il principale fondo di investimento immobiliare di Hong Kong e il più grande in Asia; anche l’operatore logistico UPS, ha una solida posizione per generare elevati rendimenti e vanta una lunga storia di creazione di valore per gli azionisti. McDonald’s, con uno storico di 36 anni di aumenti consecutivi del dividendo dal primo stacco di cedola nel 1976, è una delle aziende dividend achiever degli Stati Uniti. Con l’intensificarsi della crisi dell’Eurozona e l’aumento di nervosismo sul mercato, il prezzo azionario di molte società della regione è ingiustificatamente crollato; ho sfruttato a vantaggio del fondo la debolezza dei prezzi di società ben gestite e con buone prospettive di crescita dei dividendi, acquisendo maggiori posizioni. Tra queste società, Sanofi, il produttore farmaceutico francese; Tod’s e Nestlé”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!