MEDAGLIA A BANCO POPOLARE, INVESCO E UBI – È la raccolta netta di Banco Popolare, pari a oltre 573 milioni, la migliore del mese di settembre secondo i dati diffusi da Assogestioni (qui i dati complessivi sul settore a settembre). Un dato – che conferma quanto già osservato ad agosto (qui la notizia) – a cui hanno contribuito in maniera decisiva i fondi aperti, responsabili di afflussi per oltre 685 milioni di euro. Secondo gradino del podio invece per un gruppo estero, Invesco, che ha raccolto nel mese circa 301 milioni, seguito dal gruppo Ubi Banca con 268 milioni.
A FONDO GENERALI, BNP E CREDIT SUISSE – Da segnalare anche, nell’ordine, Morgan Stanley, Ersel, State Street GA e Azimut, tutti con una raccolta mensile sopra i 100 milioni, mentre in negativo si sono distinti il gruppo Generali (-492 milioni), Bnp Paribas (-239 milioni) e Credit Suisse (-190 milioni).
PIONEER INVESTMENT BENE NEI FONDI APERTI – Analizzando l’andamento dei soli fondi aperti, dietro il Banco Popolare, in vetta anche a questa classifica parziale, spunta Pioneer Investments, con risorse nette per 315 milioni, mentre Invesco scivola al terzo posto (il dato resta sempre 301 milioni).
INTESA REGINA DI ASSET – Sul fronte degli asset si confermano infine regine incontrastate Intesa Sanpaolo (221 miliardi), Generali (143 miliardi) e Pioneer Investments (101 miliardi), seguite da Banca Fideuram (53,5 miliardi).
Di seguito la tabella completa di settembre (fonte: Assogestioni, dati in milioni di euro ordinati per raccolta netta):
