Anima sgr vede segnali di crescita all’orizzonte

SCENARIO MACROArmando Carcaterra, direttore investimenti di Anima sgr, si attende un miglioramento dello scenario macro europeo nel corso dell’anno. E questo miglioramento dovrebbe confermare gli attuali trend, ossia la ricerca di rendimenti più alti rispetto a quelli offerti dai titoli di Stato. Il 2012, ricorda Carcaterra, è stato un anno eccezionalmente positivo per i mercati azionari e obbligazionari, a dispetto di una situazione macroeconomica (e in Europa anche politica) complessa. Il 2013 è iniziato con il segno più e, congiuntura permettendo, si presenta come un altro anno positivo.

IL COMPARTO AZIONARIO – Dopo un periodo di rallentamento, durato circa 12-18 mesi, si nota a una prima accelerazione che, secondo Anima sgr, dovrebbe favorire negli investitori l’avvio dello spostamento di capitali dal reddito fisso verso il comparto azionario, al termine di un trentennio eccezionale per il primo. Per quanto riguarda lo scenario macro, oggi la situazione italiana non rivela ancora importanti segni di miglioramento, ma il gestore prevede un graduale recupero degli indicatori nel corso dell’anno, a partire dal secondo trimestre.

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