Mediolanum Assicurazioni, l’Ivass prende tempo per analizzare la cessione

CAUTELA SULL’OPERAZIONE – La nuova Ivass va con i piedi di piombo sulla prima operazione di acquisizione che si è trovata a valutare. Secondo quanto riporta oggi MF, l’autorità guidata da Fabrizio Saccomanni vuole prendersi tutto il tempo che ha a disposizione prima di dare il via libera all’acquisizione da parte di Mediolanum spa della Mediolanum Assicurazioni, una compagnia assicurativa che distribuisce polizze Danni tramite Banca Mediolanum ma che non rientra nel perimetro del gruppo di Basiglio.

MEDIOLANUM ASSICURAZIONI –  Il suo azionariato è oggi equamente suddiviso tra la Fininvest della famiglia Berlusconi e la Fin. Progr. Italia Sapa di Ennio Doris & Co. Mediolanum ha presentato lo scorso ottobre all’Ivass (che allora si chiamava Isvap) la rischiesta di autorizzazione all’acquisizione della partecipazione totalitaria della compagnia danni. Ma l’Authority ha chiesto che anche le controllanti Fininvest e Fin. Progr. Italia presentassero l’istanza, richiesta che le due società hanno soddisfatto a stretto giro, ma che ha fatto slittare la conclusione del procedimento, scrive MF.

NECESSARIA UNA VALUTAZIONE COMPLESSIVA
– “E’ necessario fare una valutazione complessiva  dell’operazione, esaminando la sussistenza dei presupposti prescritti dalla normativa di riferimento con riguardo a tutti i potenziali acquirenti di Mediolanum Assicurazioni”, ha fatto sapere l’Ivass. A questo punto il via libera è atteso per il 19 marzo.

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