Bnp Paribas IP, la debolezza degli utili societari impone cautela sulle azioni dei Paesi emergenti

CRESCITA INFERIORE ALLE ATTESE – Nel mese di maggio, gli indici azionari dei Paesi sviluppati hanno ceduto un modesto 0,3% (in dollari), registrando la prima flessione dall’ottobre dell’anno scorso. Tuttavia, evidenzia Laura Tardino, Strategist di Bnp Paribas Investment Partners, “i mercati emergenti hanno perso terreno per la terza volta negli ultimi quattro mesi. E la crescita delle economie emergenti è risultata inferiore alle attese, facendo sorgere dei dubbi sulle prospettive per i prossimi mesi”.

LA POLITICA MONETARIA DEI BRIC – Ad ogni modo, continua Tardino, “nel complesso l’attività manifatturiera dei Paesi emergenti si attesta ancora su un livello superiore del 5% rispetto alle economie avanzate. Le prospettive economiche a livello globale sono sfavorevoli per le azioni dei mercati emergenti, tuttavia per il momento la dinamica congiunturale di questi Paesi resta positiva anche grazie ad un’inflazione contenuta. La politica monetaria ancora non sta offrendo il proprio sostegno: le banche centrali di Russia e Cina non sono intervenute negli ultimi nove mesi, mentre il Brasile ha innalzato i tassi di riferimento. Nel complesso, la politica monetaria dei Paesi Bric non è cambiata negli ultimi sei mesi”.

DEBOLE INCREMENTO DEGLI UTILI SOCIETARI – “Dopo aver registrato una sottoperformance complessiva del 30% negli ultimi mesi, le quotazioni azionarie dei mercati emergenti paiono relativamente convenienti, ma prevediamo che tale tendenza sia vicina al punto di svolta. Attualmente i listini azionari emergenti presentano quotazioni inferiori del 25% rispetto alle azioni dei Paesi avanzati, e registrano il divario più elevato dall’inizio del 2005. Il fattore che ci impedisce di sovraponderare le azioni emergenti è rappresentato dal debole incremento dei profitti societari. La crescita degli utili per le società dei Paesi avanzati è vicina allo zero, ma questo parametro risulta lievemente negativo nei Paesi emergenti. Se si considerano i dati storici, gli utili dei mercati emergenti sono saliti più rapidamente del 19% rispetto ai Paesi avanzati”.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!