IL VALORE DEL RISPARMIO – Il Salone del Risparmio? Vale oltre 2,3 milioni di euro ed è un evento con un conto economico che presenta utili in crescita. Lo si evince dal bilancio 2012 di Assogestioni Servizi, la società che all’interno dell’associazione del risparmio gestito presieduta da Domenico Siniscalco e guidata da Fabio Galli si occupa in modo specifico dell’organizzazione dell’evento milanese che con quest’anno è giunto alla sua quarta edizione.
RICAVI E COSTI – I ricavi iscritti a bilancio, infatti, sono saliti a 2,31 milioni dai 2,15 milioni del precedente esercizio. I costi per servizi, invece, sono progrediti anno su anno da 1,41 a 1,68 milioni e sono così composti: servizi per il Salone 485.392 euro (166.005 l’anno prima), allestimento 276.900 (in decisa frenata dai 464.081 euro del 2011), pubblicità al Salone sui media 336.015 (398.652), conferenze ed eventi 85.365 (118.147), servizi per ufficio 137.120 (76.129) e consulenze per servizi vari 125.802 euro. I costi del personale anno su anno sono invece scesi da 614.522 a 479.674 euro mentre gli amministratori sono stati remunerati con soli 7.566 euro rispetto ai 30.000 euro dell’anno precedente.
I PROFITTI – Ma il Salone è anche un business in utile crescente perché dai soli 14.560 euro di profitto 2011 siamo saliti a 71.443 euro. L’assemblea dei soci ha accantonato l’utile a riserva e ha nominato il nuovo board, confermando il presidente Guido Cammarano (ex presidente di Assogestioni), affiancato da Galli e Lorenzo Alfieri, numero uno di Jp Morgan Asset Management in Italia.