CHRISTIAN DARGNAT – Gli esperti di Bnp Paribas IP restano cauti sulle obbligazioni governative dei Paesi europei e degli Usa, mentre mantengono l’esposizione ai mercati azionari occidentali, considerati la classe di attivo da privilegiare in questo momento. Un passo indietro invece, almeno per i prossimi mesi, sull’equity dei Paesi emergenti: “questi paesi”, ha spiegato il responsabile degli investimenti Christian Dargnat, “devono risolvere alcuni problemi, il che comporterà un momentaneo rallentamento nella crescita”. Quanto a valute e commodity infine, Dargnat prevede un imminente rafforzamento del dollaro e conferma la sovraesposizione sul petrolio, una scelta dettata dal contesto geopolitico in generale e dagli avvenimenti in corso in Siria in particolare.
Di seguito la videointervista al responsabile degli investimenti di Bnp Paribas Investment Partners.