POLITICA MONETARIA – “Non tutti si aspettavano che la Federal Reserve avrebbe iniziato a ridurre il programma di allentamento quantitativo la scorsa settimana, ma in molti hanno mostrato grande stupore quando Ben Bernanke ha annunciato che avrebbe proseguito con il piano di acquisto titoli e con l’espansione del bilancio della Federal Reserve. I tassi sono scesi, gli spread si sono ridotti, le Borse hanno raggiunto nuovi picchi. Durerà?”. Questa è la domanda che si fa, in un report, Chris Iggo, chief investment officer di Axa Investment Managers.
INVERSIONE DI ROTTA – “La risposta a questa domanda dipende dalla rapidità di reazione attribuita dal mercato nel suo insieme alla Federal Reserve. Le condizioni finanziarie sono eccessivamente rigide? Un basso tasso d’inflazione è la vera discriminante per tassi bassi a lungo? Abbiamo appena assistito a una lotta di potere tra i corridoi di marmo della banca centrale americana? Sono un po’ perplesso, ma poco importa: le iniezioni di liquidità sono ancora attive, i costi del credito sono bassi e i prezzi degli attivi finanziari continueranno a salire. Penso solo che invece d’iniziare la correzione in modo misurato e secondo le attese quando la politica monetaria alla fine cambierà direzione gli effetti saranno ben peggiori”, conclude Iggo.