TAGLI IN ARRIVO – Credito Fondiario – Fonspa Bank si prepara a lavorare di cesoie: la banca, ceduta la settimana scorsa da Morgan Stanley alla cordata Tages e ai fondi Harvest/Harvip (qui la notizia), ha annunciato che taglierà 100 posti di lavoro su una forza lavoro totale di 142 persone. Il dato, scrive MF, emerge dal piano di impresa 2014-2016 presentato ieri dalla nuova proprietà nel primo incontro con i sindacati. Un piano che evidenzia in particolare “il quadro drammatico” in cui si trova la banca “a causa del venir meno delle erogazioni del credito nel settore dei mutui fondiari residenziali” e della chiusura del mercato delle cartolarizzazioni.
DISEQUILIBRIO FINANZIARIO STRUTTURALE – Da qui derivano “un insostenibile disequilibrio finanziario strutturale” e la necessità “di una radicale riorganizzazione”. Il Fonspa, presieduto ora dall’ex ministro Piero Gnudi e guidato dall’amministratore delegato Guido Lombardo, presente all’incontro con i sindacati, ha un piano d’impresa che mira a trasformare la banca in un operatore leader nella gestione di crediti deteriorati.
NUOVO INCONTRO TRA 10 GIORNI – Non si è fatta attendere la reazione dei rappresentanti sindacali, che lamentano la mancanza di apporti patrimoniali da parte dei nuovi azionisti. Tra dieci giorni si terrà un nuovo incontro per l’apertura della procedura sindacale legata alla riorganizzazione. L’azienda afferma che gli esuberi “saranno gestiti con tutti gli opportuni strumenti contrattuali che si auspica di individuare attraverso un confronto trasparente, franco e diretto con le parti sociali”.