FIXED INCOME – L’obiettivo del reddito fisso di Vontobel Asset Management, sotto la guida di Francesco Tarabini Castellani (nella foto), head del fixed income sales, è un “20 per 20”: 20 miliardi di franchi svizzeri di masse in gestione entro il 2020, laddove il punto di partenza è di 10 miliardi al 30 giugno scorso per i prodotti del fixed income. E gli asset under management risultano così suddivisi: 11% credito, 7% mercati emergenti, 76% Swiss & Global e 5% absolute return.
PIANI DI ESPANSIONE – Sul reddito fisso Vontobel Asset Management ha un progetto di espansione globale che intende portare avanti,
come provano il lancio di prodotti e gli ingressi in squadra negli ultimi due anni. Ma l’espansione, così come l’incremento delle masse in gestione nel fixed income, resterà’ nel solco della crescita organica. Sono le indicazioni arrivate direttamente dagli uffici di Zurigo, sulla Genferstrasse, dove martedì 12 novembre si è tenuta la presentazione delle strategie di fixed income alla stampa italiana.
LA STRATEGIA – “Il processo di consolidamento nel settore proseguirà”, ha detto Tarabini Castellani, “e noi lo stiamo avvistando in anticipo dalle reazioni dei clienti”. Ma cosa sta cambiando? Il mercato su cui gli operatori si muovono ormai è globale, e per proporsi con più efficacia bisogna specializzarsi. Proprio questa è la strada scelta dall’asset management di Vontobel, con il fixed income ma anche con l’azionario, ben rappresentato dall’esperienza americana avviata nel 1988 (vai qui per la notizia precedente).
CRESCITA ORGANICA – Tornando al fixed income, Tarabini Castellani ha anticipato ai giornalisti che la crescita sarà ancora organica, perseguita dunque con il lancio di nuovi fondi e con l’ingresso di altri professionisti, nella misura di qualche unità. La squadra oggi conta 16 persone, compreso Luc D’hooge, arrivato nel 2013 da Dexia. Ed è stato proprio D’hooge a prendere la parola per parlare di mercati emergenti. La sua esposizione ha seguito quella di Mondher Bettaieb, dedicata al debito corporate. La mattinata a Zurigo si è conclusa con l’esposizione di Jan Viebig, ceo di Harcourt, boutique di investimenti alternativi di Vontobel che gestisce l’absolute return.