SERVIZI ONLINE E ACCORDI DI DISTRIBUZIONE – Fundstore si rinnova, amplia i servizi web e punta a nuovi accordi di distribuzione. Il supermercato online di fondi di investimento e Sicav nato nel 2000 online e l’unico a offrire la possibilità agli investitori individuali di operare direttamente attraverso il proprio conto corrente, sta migliorando il portale e lo sta facendo crescere in termini di prodotti offerti. A oggi i clienti principali del gruppo guidato da Simone Calamai sono una nicchia fidelizzata di delusi della promozione finanziaria e delle banche che fanno trading per conto proprio. Con Banca Ifigest come collocatore autorizzato, Fundstore (200 milioni di euro di raccolta) conta su 130 case d’investimento, italiane ed estere, che lo utilizzano come vetrina per i circa 5000 loro prodotti. Attuando una disintermediazione tipica delle piattaforme online, non c’è flusso di denaro tra cliente e soggetto intermediario. Il gruppo infatti guadagna attraverso i rebate sulle commissioni di gestione.
LA CLIENTELA TIPO – “I clienti non sono tenuti ad aprire un conto per operare sulla nostra piattaforma ma, se volessero, potrebbero farlo presso di noi. In questo caso, bolli a parte, la compravendita dei fondi avverrebbe a zero spese”, precisa Calamai. Clientela tipo? “C’è di tutto. Abbiamo qualche cliente da oltre un milione di euro a chi fa i Pac da 100 euro ma il nocciolo duro sono i clienti tra i 30mila e i 100mila euro”, continua. Ora il gruppo sta guardando alle nuove realtà piccole che si stanno affacciando sul mercato italiano. Tanto che il primo accordo che Ethnea fund ha fatto è stato proprio con Fundstore che ha recentemente siglato accordi di distribuzione anche con Alken, Arcam e Tendercapital. Intanto è in via di potenziamento anche la piattaforma Investimeglio, costruita in partnership con Morningstar, per i consulenti indipendenti. “La questione della consulenza indipendente in Italia è ancora molto acerba. Speriamo la potenzialità diventi atto, prima o poi”.