L’India fa soffrire Pictet

INDIA AMARA PER PICTET, MA CI SONO SEGNALI DI RECUPERO – Lo storno di martedì dei mercati emergenti asiatici costa caro a uno dei fondi Pictet Asset Management, con Pictet-indian Equities-r in dollari che cede in particolare l’1,53%, portando il calo da inizio anno nuovamente sul 9,36%. Negli ultimi 12 mesi il fondo ha ceduto il 6,26%, mentre sui tre anni la perdita è pari al 30,85% (in compenso la performance a 5 anni resta ampiamente positiva: +56,24%). Il fondo, che in base ai più recenti dati dispone di un patrimonio attorno ai 207 milioni di dollari, è investito per oltre il 95% in titoli azionari indiani come Hdfc Bank, Infosys, Itc e Axis Bank e ha pagato un duro scotto sia nel 2008 a causa della crisi seguita ai picchi storici toccati dal mercato azionario indiano a fine 2007, sia a causa del nuovo “sboom” che il mercato sta vivendo da fine 2010. Nel corso dell’ultimo biennio le performance del fondo sono tuttavia sistematicamente migliorate, tanto che il prodotto è passato dal quarto quartile in cui tuttora staziona nelle classifiche di performance a 5, 4 e 3 anni, al terzo quartile (classifica a due anni), fino ad arrivare al primo quartile nella classifica riferita all’ultimo anno. (l.s.)

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