CARIGE CAVALCA IL RECUPERO DEI BOND – Il recupero dei mercati obbligazionari periferici europei visto nelle ultime settimane e il perdurare dell’interesse per il comparto dei bond corporate fa bene a Carige Obbligazioni Cedola, fondo comune di diritto italiano appartenente alla categoria degli obbligazionari flessibili gestito da Carige Am Sgr e lanciato sul mercato a inizio anno. A fine ottobre il fondo risultava gestire un patrimonio di 45,5 milioni di euro circa, investito al 95,8% in una quarantina scarsa di obbligazioni corporate e bond governativi dell’area dell’euro. Rispetto ai 5 euro di partenza, le quote sono nel frattempo salite a 5,173 euro l’una con un incremento del 3,46% complessivo.
GESTIONE FLESSIBILE PER ACCRESCERE IL CAPITALE – Essendo un fondo flessibile non è stato indicato dalla società alcun benchmark specifico, tuttavia il fondo investe per almeno il 70% in strumenti finanziari di natura obbligazionaria e/o monetaria, denominati in euro, emessi da stati sovrani e/o organismi internazionali e/o società, riservandosi di investire fino al 30% in strumenti finanziari con rating inferiore all’investment grade o privi di rating, fino al 30% in strumenti finanziari di emittenti di paesi emergenti, e fino al 30% in strumenti finanziari denominati in valute diverse dall’euro. Come dire un prodotto a rischio medio-basso che tuttavia mira alla crescita del capitale e non solo alla sua conservazione, tanto è vero che la duration media del portafoglio può essere compresa, da prospetto, tra 1 e 6 anni a discrezione del gestore. (l.s.)