Nouriel Roubini è ottimista: nel 2014 l’economia globale crescerà

LIEVE OTTIMISMONouriel Roubini mostra un insolito ottimismo per il 2014. L’economista noto per le sue previsioni pessimistiche sulla performance dei mercati, diventato famoso per aver previsto la crisi finanziaria, ha detto di aspettarsi un incremento moderato dell’economia globale e di un calo del rischio di  una implosione dell’Eurozona, di un altro shutodown del governo Usa, di una battaglia al Congresso americano sull’innalzamento del tetto sul debito, di un brusco arresto nella crescita dell’economia cinese, o di una guerra tra Israele e Iran.

CONSUMI IN CRESCITA – La ripresa più veloce dei paesi avanzati, ha spiegato Roubini in un articolo pubblicato su Project Syndicate, aumenterà le importazioni dai mercati emergenti. L’uscita della Fed dal quantitative easing sarà lenta, con i tassi di interesse che rimarranno bassi. Le riforme politiche che saranno attuate in Cina smorzeranno il rischio di un hard landing. E, con molti mercati emergenti che attraversano ancora un processo di urbanizzazione e industrializzazione, ci saranno maggiori consumi di beni e servizi da parte delle classi medie.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!