LA CLASSIFICA PER RACCOLTA NETTA – Poste Italiane, Deutsche Asset and Wealth Management e Azimut sono I tre gruppi che hanno raccolto di più nel mese di dicembre 2013. Per quanto riguarda Poste, segnala Assogestioni nella sua ultima rilevazione mensile, al dato complessivo di 588 milioni di euro hanno contribuito in modo preponderante le gestioni di portafoglio istituzionali, dove sono confluiti 554 milioni di euro. Quanto a DeAWM, la raccolta mensile si è attestata a 451 milioni, ripartiti in modo sostanzialmente omogeneo tra fondi comuni (235 milioni) e gestioni di portafoglio retail (216 milioni). Azimut da parte sua ha raccolto 383 milioni attribuibili in larga parte ai fondi aperti (316 milioni). Bene anche Morgan Stanley (382 milioni), Am Holding (329 milioni) e Invesco (314 milioni). In ultima posizione nella classifica di dicembre per raccolta netta troviamo invece il gruppo Generali, che ha perso 2,2 miliardi di euro a causa del rosso registrato dai mandati istituzionali, su cui ha pesato l’attività che la sgr del Leone ha svolto nel mese sulle partecipazioni strategiche del gruppo. In profondo rosso anche Carige (-472 milioni) e Bnp Paribas (-415 milioni).
LA RACCOLTA IN FONDI COMUNI – Guardando solo alla raccolta registrata dai fondi comuni, a conquistare la prima posizione è invece il gruppo Mediolanum con 421 milioni, seguito da Morgan Stanley con 382 milioni, da Intesa Sanpaolo con 354 milioni e da Azimut con 316 milioni. Fanalino di coda in questo caso è il gruppo Bnp Paribas (-220 milioni), mentre Franklin Templeton è penultimo con -214 milioni. Infine, a guidare la classifica per patrimonio gestito sono Generali (351 miliardi), Intesa Sanpaolo (250 miliardi), Pioneer Investments (106 miliardi) e Am Holding (46 miliardi).
Di seguito i dati completi, ordinati per patrimonio gestito ed espressi in milioni di euro. La dicitura n.d. corrisponde a “non disponibile”: