Per Schroders le obbligazioni convertibili saranno tra i top performer del 2014

LA FORZA DELLE OBBLIGAZIONI CONVERTIBILI – Nonostante il contesto economico caratterizzato da crescita modesta, bassi tassi di interesse e un probabile rialzo dei tassi negli Stati Uniti, Schroders ritiene che nel 2014 l’azionario offrirà ottime opportunità e che le obbligazioni convertibili potranno essere tra le migliori asset class del reddito fisso in termini di performance. Tra le principali ragioni a favore delle obbligazioni convertibili globali nel 2014 Schroders evidenzia la capacità di offrire protezione dalle oscillazioni dei tassi di interesse, l’orientamento alla crescita strategica e la partecipazione al mercato azionario tramite un’opzione di lungo termine, associati all’attenta selezione del credito. Ciò consente agli investitori di esporsi al mercato azionario con maggiore tranquillità.

IL TEAM DI SCHRODERS SCEGLIE COMPARTI CICLICI
– I fondi convertibili globali offrono inoltre benefici in termini di diversificazione, in virtù della loro capacità di investire in un’ampia gamma di regioni e settori. Per alcuni dei problemi del 2013 ci sono stati progressi significativi – come per il tetto del debito statunitense o per la regolamentazione bancaria europea – grazie ai quali l’umore degli investitori continuerà a migliorare e a guidare i rendimenti sui mercati. Si registra tuttavia qualche rischio di volatilità con tensioni sul fronte azionario e del credito. Nel 2014 le nuove emissioni, cruciali per sostenere un mercato delle obbligazioni convertibili diversificato e per fornire una buona fonte di alpha, continueranno molto probabilmente a viaggiare su buoni livelli. Attualmente, il team Convertible di Schroders sta sovrappesando le società attive in comparti ciclici, come quello dell’industria, oltre all’information technology e ai beni di consumo voluttuari, ed è sottopesato sui titoli finanziari e delle telecomunicazioni. “Di recente”, fa sapere Schroders, “il patrimonio del fondo Schroder Isf Global Convertible Bond ha superato i 2 miliardi di dollari (dato aggiornato al 3 gennaio 2014), distinguendosi anche per la performance a un anno rispetto al benchmark, pari a 15,8%”.

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