Axa Investment Managers: sovrappesare le azioni e ridurre i bond

AGGIUNGERE RISCHIO – “È arrivato il momento di rivedere la nostra allocation di breve termine e di aggiungere più rischio aumentando l’esposizione sull’equity e diminuendo quella sui bond”. Lo scrivono gli specialisti di Axa Investment Managers nella loro più recente strategia di investimento. “Nelle economie emergenti, il miglioramento di flussi di portafoglio, la riduzione del rischio politico e uno stimolo fiscale in Cina, combinati con il miglioramento dello scenario economico negli Stati Uniti, potrebbero favorire un portafoglio più orientato al rischio nel breve termine”.

QUATTRO PUNTI CHIAVE – I punti chiave della strategia di investimento di Axa Investment Managers sono fondamentalmente quattro. Innanzitutto, dopo che il rischio geopolitico ha risollevato la testa in molte parti del mondo emergente, nei primi mesi del 2014, “sembra che le stelle si stiano allineando per creare un contesto più favorevole alla sovraperformance degli asset rischiosi”. Poi, va considerato che lo scenario macro rimane favorevole, soprattutto nei mercati sviluppati. I dati rassicuranti negli Stati Uniti hanno spinto la Federal Reserve verso una posizione moderatamente aggressiva, ma non così tanto da spaventare i mercati. Il sentiment torna positivo nei mercati emergenti, favorito dalle politiche pro-crescita in Cina e dal declino del rischio politico in Ucraina, Turchia e altrove. Infine, con il miglioramento nei mercati emergenti, l’attesa riaccelerazione dell’attività economica negli Stati Uniti e la normalizzazione delle politiche monetarie, “suggeriamo un riallineamento delle nostre raccomandazioni di breve e di lungo termine volte ad aumentare le azioni e diminuire le obbligazioni in un orizzonte di breve termine”.

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