ADDIO AL FONDO AZIONARIO BRASILIANO – Schroders ha chiuso il suo fondo azionario brasiliano perché le dimensioni rendevano impossibile una gestione efficiente sotto il profilo dei costi. Lo rivela Citywire Global. Il fondo è stato recentemente gestito da Eduardo Cartier, assunto come lead manager nel giugno del 2012. “Dopo un’attenta analisi, il consiglio di amministrazione di Schroder International Selection Fund ha deciso di liquidare Schroder ISF Brazilian Equity il 9 aprile 2014, dal momento che è troppo piccolo per essere gestito in modo redditizio ed è improbabile che cresca nel prossimo futuro”, ha riferito un portavoce presso Schroders a Citywire Global. “Tutto ciò fa parte di un processo continuo nel quale noi esaminiamo e rivediamo la nostra gamma di fondi anche alla luce della domanda dei clienti”, ha spiegato in sostanza il portavoce.
REVISIONE DELLA GAMMA DEI FONDI – Lo Schroder ISF Brazilian Equity fund, domiciliato in Lussemburgo, era stato lanciato nel 2011 a seguito dell’assunzione di Carlos Scretas come capo dell’azionario in Brasile. Al momento della chiusura, il fondo contava meno di 7 milioni di euro di asset in gestione. In tre anni, secondo i dati aggiornati a fine marzo, ha perso il 15,41% in termini di euro. Il suo benchmark, l’MSCI Brazil TR, è sceso del 3,27% nello stesso periodo. Come parte dello stesso processo di revisione, è stata assunta anche la decisione di liquidare il fondo Global Resources, ha confermato Schroders. La strategia, lanciata nel maggio del 2010, era gestita da Giles Money fin dall’ottobre del 2012. Alla fine di gennaio, il fondo contava poco più di 5 milioni di euro di asset in gestione.