Assogestioni: fondi&co. verso un 2014 record

VERSO UN 2014 DA RECORD – L’industria italiana del risparmio gestito si appresta a chiudere un 2014 da record, con una raccolta netta che in dieci mesi ha già superato i 110 miliardi di euro e un patrimonio che a fine ottobre si attestava su un nuovo massimo a 1.536 miliardi.

GESTIONI COLLETTIVE
– Nel dettaglio, rileva Assogestioni nell’ultima mappa del risparmio gestito, nel solo mese di ottobre le sottoscrizioni nette del settore si sono attestate a 12,4 miliardi di euro (erano state pari a 8,5 miliardi a settembre). Un risultato a cui hanno contribuito in larga parte i fondi comuni, che con 7,4 miliardi di euro hanno realizzato la quasi totalità della raccolta delle gestioni collettive (circa 7,5 miliardi), mentre i fondi chiusi hanno portato a casa 58 milioni di euro.

FONDI COMUNI – Analizzando nel dettaglio la raccolta mensile dei fondi aperti, balza all’occhio il buon andamento dei prodotti obbligazionari, che a ottobre hanno registrato sottoscrizioni nette per 3,6 miliardi rispetto ai 2,1 miliardi di settembre. Bene anche i fondi flessibili (2,3 miliardi), che hanno però visto una riduzione degli afflussi rispetto ai 3,2 miliardi di un mese prima, mentre i fondi bilanciati sono rimasti sostanzialmente stabili a quota 899 milioni di euro. In miglioramento i fondi monetari (+483 milioni dal recente rosso di 220 milioni) e gli azionari (260 milioni dai precedenti 186 milioni), mentre gli hedge fund hanno chiuso ancora in negativo con -52 milioni e i prodotti non classificati hanno perso 6 milioni. Per quanto riguarda la domiciliazione geografica, a ottobre i fondi esteri con 4,3 miliardi di raccolta sono tornati a superare i prodotti italiani (3,1 miliardi).

MANDATI ISTITUZIONALI E RETAIL – Sul fronte delle gestioni di portafoglio invece spicca la raccolta dei mandati istituzionali, pari a 3,7 miliardi di euro, mentre per i mandati retail le sottoscrizioni si sono attestate a 1,2 miliardi. Il totale, pari a 4,9 miliardi, risulta quasi raddoppiato rispetto ai 2,5 miliardi di settembre.

PATRIMONIO GESTITO
– Il patrimonio complessivo dell’industria, che ammonta a 1.536 miliardi, risulta ripartito tra gestioni di portafogli istituzionali, a cui sono affidati 721 miliardi di euro, pari al 47% del totale; fondi aperti (664 miliardi di euro, pari al 43%); gestioni di portafoglio retail (108 miliardi di euro, pari al 7%) e fondi chiusi (43 miliardi di euro, pari al 3%).

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