RENDIMENTI OBBLIGAZIONARI IN DISCESA – All’indomani dei risultati record registrati da Banca Mediolanum nella raccolta netta del 2014 (qui la notizia), il numero uno della società, Massimo Doris, mette in guardia sulle sfide che l’industria dei fondi dovrà affrontare nel 2015. “L’anno scorso i rendimenti sono stati sostenuti da un buon andamento delle performance dei prodotti obbligazionari grazie alla discesa dei tassi di interesse e i flussi dei risparmiatori si sono indirizzati proprio su quei prodotti”, ha detto a MF il vicepresidente di Mediolanum e a.d. di Banca Mediolanum.
MEGLIO PUINTARE SUI FONDI AZIONARI – Nel 2015 però, i rendimenti dei fondi obbligazionari sono destinati a ridursi, ha continuato Doris, per cui l’unico modo per ottenere ritorni interessanti sarà aumentare il rischio in portafoglio, sempre nell’ambito dei fondi comuni e tenendo a mente l’importanza di diversificare gli investimenti su vari settori e Paesi. “Solo aumentando il peso delle azioni i risparmiatori continueranno a essere soddisfatti dei rendimenti dei propri investimenti e a mantenere la fiducia verso il settore, anche nel 2016”.