IL CONTRIBUTO DELLA TURCHIA – Raccolta netta oltre quota 1 miliardo di euro ad aprile per il gruppo Azimut, che ha confezionato il secondo miglior dato di raccolta mensile portando gli afflussi netti da inizio anno a circa 2,3 miliardi di euro. La raccolta del mese scorso, precisa il gruppo presieduto e guidato da Pietro Giuliani, ha beneficiato in particolare del consolidamento delle masse di Azimut Bosphorus in Turchia, avvenuto in seguito all’autorizzazione dell’autorità competente locale (qui la notizia).
LA RACCOLTA IN ITALIA – Al netto di Bosphorus, la raccolta mensile del gruppo si attesta a circa 643 milioni di euro. Il totale delle masse comprensive del risparmio amministrato raggiunge 34,3 miliardi di euro, di cui 29,9 miliardi fanno riferimento alle masse gestite.
IL COMMENTO DI GIULIANI – “La raccolta di aprile rappresenta un risultato di estrema rilevanza, per quantità e qualità, realizzato attraverso il contributo di tutte le quattro linee di business (reti, wealth management, istituzionali, estero) su cui si articola l’attività distributiva del gruppo”, ha commentato il presidente e ceo Pietro Giuliani. “Forti dei risultati di questi quattro mesi e della spinta che deriverà dai nuovi prodotti in fase di lancio, siamo fiduciosi che il trend positivo visto finora possa proseguire”.
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