Ubs Global AM: l’economia cinese tra helthcare e IT

CRESCITA MEDIA INTORNO AL 7% – La Cina ha ampi margini di manovra per far fronte alle incertezze del 2015 e la linea politica generale continuerà a essere di supporto. Ne è convinto Bin Shi gestore del fondo UBS Equity China Opportunity di Ubs Global AM, secondo cui il nuovo livello medio di crescita che ci dobbiamo attendere dal Paese si attesta intorno al 7%.

PROGRESSI SOSTANZIALI – “Al contrario di quanto percepito dal mercato, riteniamo che la Cina abbia fatto un progresso di riforme sostanziale nel corso del 2014. Abbiamo assistito a importanti misure messe a punto lungo il cammino verso le riforme finanziarie, incluso il programma di connessione (Mutual Market Access) per le borse di Hong-Kong e Shangai, che rappresenta un primo passo verso una maggiore integrazione con i mercati globali dei capitali”. Ma mentre per l’economia le riforme sono un fattore molto positivo nel lungo periodo, “il tasso di crescita del Pil cinese potrebbe continuare a diminuire”, avverte il gestore che, tuttavia, prevede rimanga su buoni livelli nei prossimi anni.

UN BUON MOMENTO PER INVESTIRE – Ubs Global AM ritiene dunque che sia un buon momento per investire in Cina, aspettandosi “una stabilizzazione della crescita nel secondo trimestre e uno sviluppo più solido dei driver di crescita per il 2015”. Nel breve termine, “vediamo opportunità in settori che traggono beneficio dalle riforme e dall’allentamento macro. In una prospettiva di crescita a lungo termine siamo invece ottimisti sull’healthcare e l’IT poiché questi settori sono sottorappresentati nell’economia cinese”, spiega ancora il gestore.

HEALTHCARE
– Per quanto riguarda in particolare il settore della sanità, “nonostante una forte crescita decennale, la percentuale della spesa sanitaria totale in Cina in rapporto al Pil è ancora molto inferiore a quella dei mercati più sviluppati. Una popolazione che invecchia, una più efficace copertura assicurativa e il miglioramento delle condizioni di accesso ai servizi sanitari sono tutti fattori forti di sviluppo per questo settore”.

IT – Sul fronte IT invece, Bin Shi sottolinea come l’urbanizzazione e l’aumento dei salari contribuiscano alla penetrazione su vasta scala dei dispositivi mobili in Cina. L’e-commerce, i videogiochi per cellulari e l’utilizzo dei social network diventeranno sempre più diffusi e continueranno a crescere ad alti livelli”.
 

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