RISULTATI IN CALO SUL TRIMESTRE – Ricavi operativi in calo per Nordea nel terzo trimestre 2015: la flessione è stata del 5% rispetto allo stesso periodo del 2014 (-3% in valute locali). Sui nove mesi l’aumento è stato del 2% (+4% in valute locali). I profitti operativi sono calati del 5% nel trimestre (-3% in valute locali) rispetto allo stesso periodo del 2014, mentre sui nove mesi l’incremento è stato del 13% (+15% in valute locali).
CALO STAGIONALE ESTIVO – L’amministratore delegato Christian Clausen commenta così i risultati: “I mesi estivi sono stati caratterizzati da un calo stagionale delle attività, sebbene in autunno non abbiamo assistito alla solita ripresa delle attività corporate e di mercato. I margini dei depositi continuano ad essere sotto pressione e la crescita dei prestiti resta bassa, ciononostante gli interessi netti stanno tenendo bene nelle aree di business. Continuiamo a registrare discreti flussi in entrata per quanto riguarda le operazioni di risparmio e investimento, nonostante un calo dei prezzi delle attività, il che conferma la grande fiducia che i nostri clienti ci accordano”.
CRESCONO GLI ASSET IN GESTIONE – “Gli asset in gestione sono saliti a 19 miliardi di euro (7%) rispetto a 12 mesi fa – prosegue Clausen – spinti dagli ingenti flussi in entrata. Il fair value netto è stato impattato negativamente dalla bassa liquidità dei mercati finanziari e dagli spread creditizi più elevati. Il reddito complessivo è sceso del 3% in valute locali rispetto allo stesso periodo di riferimento del 2014. Nordea continua a seguire il piano di razionalizzazione, i costi sono calati del 3% in valute locali e la qualità del credito resta solida. Il Cet 1 è migliorato di 70 bps salendo al 16,3% dal terzo trimestre del 2014. Nel mese di Settembre abbiamo siglato un accordo con i fornitori della nostra nuova piattaforma Core Banking. Questo migliorerà nel lungo periodo la nostra velocità e capacità di rispondere alle esigenze future dei clienti e di sostenere la nostra efficienza e flessibilità IT”.
